I trend della Milano Design Week 2024 by Valerio Cometti + V12 Design

I trend della Milano Design Week 2024 by Valerio Cometti + V12 Design

Ogni anno la Milano Design Week offre tanti spunti interessanti per il mondo della creatività e non solo.

Installazioni, progetti e spazi ci hanno dato l'opportunità di ragionare sui nuovi orizzonti verso cui il design si sta muovendo, i driver che stanno guidando la progettazione e gli ambiti che questa nobile disciplina sta invadendo...

400.000 visitatori complessivi di cui il 60% proveniente dall'estero.

1125 gli eventi organizzati e 840 i brand esposti.

12 palazzi storici aperti al pubblico e 2 ville patrizie allestite.

Un totale di 300 milioni di euro di indotto.

Salone del Mobile.Milano 2024 - Ph. Alessandro Russotti

Sono questi alcuni dei numeri che hanno contraddistinto la Design Week milanese di quest'anno, rappresentando un vero e proprio successo e superando nettamente gli anni del post-Covid. Tutto è tornato alla normalità (finalmente)!

Come sempre, anche la Settimana del Design 2024 si è caratterizzata di due principali sotto insiemi imprescindibilmente indivisibili: il Salone Internazionale Del Mobile, presso Fiera Milano, Rho, e il Fuorisalone, che cosparge i più svariati quartieri del capoluogo meneghino.

Il nostro team di V12 Design ha girato per le vie milanesi e gli stand del Salone con occhio critico e attento per scovare innovazioni, bellezza, originalità ed ispirazione provenienti dalle aziende più all'avanguardia in qualsiasi industria: arredamento, elettronica, automotive, artigianato e moda sono solo alcuni dei settori che vengono influenzati sempre di più dal mondo della creatività.

The Art of Dreams - Porsche AG - Brera Design District

Ecco allora la seconda uscita del nostro report "tascabile" (qua trovate "I trend della Milano Design Week 2023 by Valerio Cometti + V12 Design"), una breve panoramica dei trend caratterizzanti questa Milano Design Week 2024:

  1. Eleganza brutalista: dall'architettura al prodotto
  2. Materiali e superfici dominano la scena
  3. Design e arte: da rivali a complici
  4. Riserve naturali in habitat urbani
  5. Intelligenza artificiale per coinvolgere ed emozionare

1. Eleganza brutalista: dall'architettura al prodotto

Essenzialità delle forme, linee squadrate, colori patinati ed espressività di materiali “industriali” quali cemento, metallo e legno grezzo, sono questi gli aspetti che hanno maggiormente contraddistinto le locations più affascinanti della Design Week 2024, influenzando anche gli oggetti al loro interno.

Un'installazione che ci ha lasciato a bocca aperta e sicuramente rappresentativa di questa tendenza è stata "Design Variations" a cura di MoscaPartners.

Abbiamo visitato un allestimento organizzato all'interno di un garage dal fascino indubbiamente industriale, una parte dell’Istituto Marchiondi Spagliardi conosciuto come raro esempio di architettura brutalista italiana. Vari corner ed installazioni hanno raccontato il riutilizzo intelligente dei materiali da costruzione con un particolare focus sulla circular economy. A fine evento, la totalità del materiale impiegato è stato rimesso sul mercato grazie ad un montaggio a secco che ne ha permesso rapida costruzione e de-costruzione.

Design Variations - MoscaPartners - Istituto Marchiondi Spagliardi

2. Materiali e superfici dominano la scena

Attenzione particolare hanno ricevuto la ricerca e sperimentazione con i materiali per ritrovare essenza, percezione e consistenza originale della materia, ma anche per riuscire a garantire sostenibilità ed economia circolare sia nell’ambito delle costruzioni che della manifattura produttiva.

Anche quest'anno Isola ha dimostrato il proprio valore compiendo un vero e proprio scarto laterale nell'ambito della tecnologia ed innovazione dei materiali.

"Is One Life Enough?" è stata la mostra organizzata e progettata da Isola Design per mostrare la materia in ogni sua forma, applicazione e trasformazione, a 360°. Una selezione di biomateriali grezzi, ricerche sui materiali e pezzi da collezione pronti per il mercato realizzati completamente con metodi sostenibili e circolari. L’esposizione ha mostrato le più svariate possibilità ed opportunità caratterizzanti la vita di un essere umano, di un prodotto, di un materiale, evidenziando la grande responsabilità che ognuno di noi possiede nel disegnare scenari futuri e sostenibili per il pianeta.

Is One Life Enough? - Isola Design District

3. Design e arte: da rivali a complici

La Design Week 2024 è stata profondamente influenzata, integrata e rappresentata da correnti, opere ed installazioni artistiche. Laddove l’arte si manifesta come espressione dell’anima umana, il design mira al connubio tra bellezza e utilità. Entrambi ci spingono a esplorare nuovi orizzonti, sfidando le convenzioni e lo status quo.

Ci siamo divertiti ed emozionati nel visitare Chiquita House, un luogo surreale e sognante in cui l'arte ha sicuramente ricoperto un ruolo cruciale.

Chiquita ha realizzato uno spazio in cui le persone hanno potuto sperimentare l’arte in modo spontaneo e interattivo. L’artista che ha ispirato il progetto è stato Romero Britto, esponente internazionale del NeoPop e fondatore dell’Happy Art Movement, la cui opera prende forma in una serie di stanze immersive, coinvolgenti e divertenti, in pieno spirito pop. Ci siamo tuffati in una piscina di banane e abbiamo colorato un’intera stanza insieme all’artista...

Chiquita House - Romero Britta - Brera Design District

4. Riserve naturali in habitat urbani

La Settimana del Design cambia ogni anno la fisionomia della città, porta natura dove c'è cemento e apre le porte di luoghi solitamente inaccessibili e sconosciuti. Aprile 2024 ha visto una Milano cosparsa di zone verdi, oasi, ecosistemi naturali e giardini. La natura è stata valorizzata e lasciata entrare anche negli spazi interni, in cui ha fatto fiorire ambienti inediti e di evasione dal caos urbano. I visitatori si sono ritrovati così a camminare per foreste e panorami bucolici.

L'azienda italiana Nardi, leader nella progettazione di arredamento outdoor, ci ha lasciato entrare nel suo Giardino dell'Otium, quartiere Tortona.

Il Giardino è stato concepito come un'installazione rilassante ed emozionale, contraddistinto da piante e fiori mediterranei che hanno avvolto completamente il visitatore. Ispirato al concetto dell'Otium dell'Antica Roma, l'allestimento ha voluto celebrare come prendersi cura di se stessi abbia un potere rigenerativo immenso, spesso troppo sottovalutato.

Nardi ha così interpretato il concetto di slow life attraverso quattro momenti: Pausa Meditativa – L’IO, Pausa Terme – IL NOI, Pausa Lettura – L’ALTRO, Pausa Gioco – LA SOCIETÀ.

Giardino dell'Otium - Nardi Outdoor - Tortona

5. Intelligenza artificiale per coinvolgere ed emozionare

Il design è un processo creativo e proprio per questo non può ignorare la grande entrata in scena dell’intelligenza artificiale. La Design Week 2024 ha coinvolto tanti progetti in grado di dimostrare che l’AI non è un nemico da combattere, ma un supporto creativo ed ispirazionale per la mente umana ed imprenditoriale.

L'installazione 8 Minuti e 20 Secondi, del designer solare Marjan van Aubel per Lexus, ha fatto grande tesoro del ruolo dell'intelligenza artificiale e di come poter integrare questa visionaria tecnologia con arte e design.

La casa automobilistica è riuscita a rappresentare il tempo impiegato dalla luce del sole per raggiungere la superficie terrestre, 8 Minuti e 20 Secondi per l'appunto... Ovviamente la mostra è stata occasione per raccontare l’ultima concept car Lexus, mettendo a punto tre Super Digital Virtual Point in cui i visitatori hanno potuto vivere in un universo digitale fatto di ologrammi, metaverso, avatar, AI ed esperienze sensoriali immersive.

8 Minuti e 20 Secondi - Lexus - Tortona

Dal 16 al 21 aprile 2024 a Milano si è svolto come ogni anno il più grande evento planetario che celebra il business della creatività. Con questa breve carrellata di progetti e nuove tendenze abbiamo voluto accompagnare i lettori nel ricordo che il nostro team di designer ha di quei giorni all'insegna di innovazione, bellezza ed avanguardia.

Come sempre la Design Week è stata teatro di originalità e ispirazione, ma anche di banalità, idee insipide, già viste e straviste che nella moltitudine di progetti ed esperienze proposte è inevitabile incontrare...

Con questo breve report vogliamo proprio consegnare ai nostri lettori gli highlights, il valore, la novità e unicità delle sperimentazioni che vale la pena ricordarsi e raccontare come fonte di ispirazione per tutti i creativi, imprenditori e visionari che come noi puntano sempre lo sguardo oltre l'orizzonte del già noto.

Ovviamente ogni anno la Settimana del Design ci presenta una quantità infinita di applicazioni del design e della creatività, di cui qua potete gustare solo una breve anteprima, il nostro personale punto di vista sulla Design Week 2024.

Se foste interessati al report completo Milano Design Week 2024 by Valerio Cometti + V12 Design, non esitate a contattarci!

E a voi cosa è piaciuto di più di questa Design Week 2024?

Fatecelo sapere nei commenti!

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