Il design come valore aggiunto per il mercato immobiliare
La casa per la vita non esiste più.
E’ un concetto che va assimilato soprattutto per noi italiani che del mattone abbiamo sempre fatto il nostro caposaldo. Il mondo lavorativo è cambiato, una volta si rimaneva 30 anni nella stessa azienda e la cosa permetteva una certa stabilità territoriale. Oggi è tutto in continua mutazione. Lavori a Firenze 4 anni, poi trovi una buona opportunità a Milano e ti sposti e così via. La propria casa deve essere commerciabile in tempi stretti ed incrementare il suo valore se vogliamo reputarla realmente un investimento. Come si può valorizzare il proprio immobile? Serve un professionista pragmatico che attraverso la sua visione, la sua sensibilità e la sua competenza ne sappia individuare i punti deboli e trasformali in punti di forza . Un professionista che faccia diventare lo stesso suo compenso un ottimo investimento per il cliente.
Un "Interior Designer" è la figura più adatta a questo tipo di intervento perché sa come far coesistere le esigenze del cliente con la futura commercializzazione dell’immobile e sa come creare un forte differenziale competitivo sul mercato permettendo di richiedere cifre più alte e riducendo le tempistiche delle trattative. Oltre alla vendita c’è da considerare anche la locazione che segue le stesse logiche.
Questo concetto va allargato anche agli immobili commerciali ed alle case vacanza aumentando il ROI dell’investimento immobiliare.
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Il Designer prende in mano l’incarico andando ad intervenire su diversi livelli con approfondimenti progettuali sempre maggiori a seconda delle esigenze e delle richieste del cliente. Il layout dello spazio interno, le finiture, il progetto illuminotecnico, il disegno esecutivo degli arredi , la selezione dei fornitori e degli artigiani con relativo controllo del budget e delle timeline.
Molte volte sono le stesse agenzie immobiliare che ricorrono a questa figura professionale per richiedere delle consulenze ad hoc per gli immobili da loro trattati e magari difficili da piazzare. Capire se fare dei frazionamenti o delle fusioni per facilitare la vendita e chiedere un importo maggiore . Fare delle sessioni di “Home Staging” reale o virtuale per mostrare le potenzialità della proprietà in seguito ad una ristrutturazione.
Per concludere possiamo affermare che la figura dell’ Interior Designer , da non confondere assolutamente con quella dell’ arredatore, sarà sempre più indispensabile per il mercato immobiliare. Un vero valore aggiunto.