Il Difficile Cammino dell'Onesta: fare del proprio meglio quando si è imperfetti.
Si fa un gran parlare dell'onesta, della correttezza, dei valori, della compassione, etc. ma io credo che tutti questi buoni propositi si infrangano contro gli scogli del nostro ego e del nostro egoismo.
Ci sono innumerevoli esempi di persone che si riempono la bocca con paroli quali onore, valore, patria e amore. E poi sono misogini, sempre inclini all'autocommiserazione ed estremamente egoisti.
E tra queste persone, anche se non lo vogliamo ammettere, ci siamo anche noi. Siamo in buona sostanza degli incoerenti, dei lupi travestiti da pecore, preda di dissonanze cognitive.
E sembra non esserci una via di uscita a questo, perché il male è tanto radicato in noi che non lo sappiamo proprio distinguere.
Io effettivamente non ho una ricetta da seguire, l'unica cosa che posso dire è che faccio del mio meglio. E questo credo che già mi salvi.
Perché cosa c'è da fare in un modo dove sia dentro che fuori siamo circondati dal male, se non del proprio meglio?
E credo che in questo siamo tanti. Siamo tanti che, nonostante tutto, ogni giorno si svegliano e provano a fare del loro meglio.
Così per il gusto di farlo. Così perché non c'è altra ragione al mondo che ci permetta di vivere, il qui e ora.