Il meglio che si possa avere
L'occhio del padrone ingrassa il cavallo.
Così recita un vecchio adagio il cui senso, per chi non lo conoscesse, è che quando l'attività è tua fai le cose con un'attenzione particolare, noti di più i dettagli, senti meno la stanchezza, tendi a fare di più e poi ancora di più.
È normale: più ti avvicini all'eccellenza, più l'azienda funziona e più funziona maggiori sono i ricavi.
Significa crescere, significa non avere debiti, significa pagare i dipendenti puntualmente e altre cose così.
Ma vale per tutto, anche per la pulizia dei vetri o la carta igenica nei bagni: quando l'azienda è tua ti soffermi su qualunque dettaglio e di solito sei il primo ad arrivare e l'ultimo ad andarsene
Perché sai che tutto, proprio tutto, contribuisce al risultato finale.
Il problema è che tu puoi fare qualunque cosa, ma non puoi fare tutto tu, e allora assumi delle persone alle quali affiderai una parte del lavoro, così da concentrarti su alcune attività.
Ma poi, una volta che hai delegato, siamo sicuri che il lavoro sarà fatto come lo avresti fatto tu?
No. Per quanto diligente, preparata e professionale sia la persona alla quale hai delegato, non guarderà con gli stessi occhi con i quali guardi tu.
Eppure le persone sono l'asset più importante che hai, quindi riuscire a stimolare quel qualcosa in più, cambia totalmente i risultati.
Immagina se ogni persona all'interno della tua organizzazione riuscisse a dare il meglio di sé, sempre.
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Se guardasse al proprio compito e a tutti i dettagli esattamente con la stessa attenzione che avresti tu.
Pensa come sarebbe se l'amore per l'azienda e la voglia di svolgere quel lavoro fosse pari a quanto lo sono per te.
Ecco in questo caso avresti la miglior versione possibile della tua azienda.
Il punto è che se usi i vecchi sistemi di controllo, se paghi troppo poco, se l'ambiente di lavoro non è sano e se i tuoi incentivi sono uguali per tutti e distribuiti a pioggia, non solo non funzioneranno nel medio termine, ma ne aumenteranno i costi in modo esponenziale e ogni iniziativa perderà presto di efficacia.
Il risultato di questo modo di gestire le persone è sotto gli occhi di tutti: bornout, quietquitting, dimissioni di massa e gente che viene a lavorare solo per lo stipendio.
Assenteismo, cattiva reputazione, tassi di turnover sopra al 2% oltre a scarsa produttività e un aumento dei resi e delle lamentele dai clienti, dai dipendenti e magari anche dai sindacati.
Quello che serve e che cambia tutto, anche molto velocemente, è far si che tutti remino in un'unica direzione e con la stessa cadenza e lo stesso impegno.
Eppure non è una cosa difficile, né particolarmente complessa: è sufficiente cambiare il clima aziendale, e ti garantisco che se sai come farlo non ci vogliono più di 60 gg
I risultati sono l'eliminazione totale dell'assenteismo, un tasso di turnover sotto al fisiologico 2%, un aumento della produttività del 30% e un'immagine sul mercato così positiva da attrarre non solo nuovi clienti, ma anche candidati di alto livello.
Ah, quasi dimenticavo: diminuiscono i costi e si liberano risorse finanziarie che sono quantificabili intorno al 20% del fatturato.
Basta poco, davvero poco, se sai come farlo.