Il mio patrimonio: a cosa servono le domande del Professionista?
Dott. Alessandro Fava http://alessandrofava.allianzbankfa.it

Il mio patrimonio: a cosa servono le domande del Professionista?


Abbiamo analizzato insieme da cosa è composto il nostro patrimonio e quali sono gli elementi di “stress” a cui prestare particolare attenzione. 

Ci siamo ora rivolti ad un Consulente Finanziario e il Professionista ci ha fatto molte domande, alcune decisamente personali. Perché?

Marco è un 40enne in perfetta forma fisica, ultimamente però ha spesso un fastidioso mal di testa. Decide quindi di recarsi dal Professionista più adatto alla tutela e alla cura della salute (comunemente chiamato Medico). 

“Dottore, ho spesso mal di testa”

“Caro Marco, com’è la sua regolarità intestinale?”

Marco si è recato dal Medico per un mal di testa e la prima domanda che gli pone il Professionista riguarda un aspetto decisamente intimo. Cosa c’entra poi il mal di testa con la regolarità intestinale?

Il Medico, avendo una specifica ed approfondita competenza, sa bene che alcune tipologie di mal di testa possono essere causate da alterazioni della funzionalità intestinale, per avere meglio focalizzata la situazione pone al nostro amico Marco alcune domande personali. In questo modo avrà ben chiara la situazione e potrà effettuare gli opportuni esami per poi progettare la miglior terapia.


E il Consulente Finanziario, cosa dovrebbe chiedere?

Un buon Consulente Finanziario dovrebbe analizzare in maniera approfondita la situazione del risparmiatore, a partire dalla composizione del suo nucleo familiare. 

Il risparmiatore quanti anni ha? È sposato? Ha figli? Il coniuge lavora? I figli di cosa si occupano?

Una soluzione di investimento per una simpatica vecchina di 101 anni probabilmente dovrà essere articolata in un orizzonte temporale ben diverso da quello adeguato ad un giovane 25 enne… 

Immaginiamo una famiglia in cui il marito lavora e la moglie amministra la casa e cura i figli. Una situazione molto diffusa. Se il marito viene a mancare o la sua capacità di lavorare viene meno per malattia/incidente, in che modo si possono tutelare moglie e figli?

Perché il risparmiatore accumula denaro? Ha degli obiettivi ben definiti (acquisto della barca tra 6 anni, università dei figli, pensione…) o risparmia per una semplice tranquillità futura?

L’analisi della situazione patrimoniale è molto importante per progettare soluzioni finanziarie adeguate. Il risparmiatore ha un patrimonio modesto o importante? Quali soluzioni di investimento ha già in essere? 

Se Marco è seguito da due medici forse è opportuno che ciascuno conosca la terapia prescritta dall’altro, per evitare dannose interazioni tra i farmaci.

Che conoscenza ha, il risparmiatore, dei prodotti finanziari?

Per la nostra simpatica vecchina di 101 anni, analfabeta e con all’attivo solo un modesto deposito Postale, sarà poco consigliabile sottoscrivere strumenti derivati con l’obiettivo di grossi guadagni (in realtà la normativa vieta esplicitamente tale comportamento).


Quindi a cosa servono le domande del Professionista?

Servono ad inquadrare correttamente l’intera situazione patrimoniale del risparmiatore, ad avere tutte le informazioni opportune per poter proteggere nel migliore dei modi il patrimonio, e per massimizzare i benefici di una corretta pianificazione finanziaria.


“Io sono un imprenditore/Professionista, ho quindi delle esigenze di protezione particolari, come posso tutelare il mio patrimonio?”   Scopriamolo insieme, martedì prossimo…



Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altre pagine consultate