Il riccio e le tue potenzialità straordinarie

Il riccio e le tue potenzialità straordinarie

«C’è un verso tra i frammenti del poeta greco Archiloco che dice: “La volpe sa molte cose, ma il riccio ne sa fare una straordinaria”. Gli studiosi sono divisi sull’interpretazione di queste parole oscure, che possono voler dire semplicemente questo: la volpe, con tutta la sua astuzia, è sconfitta dall’unica difesa del riccio. Ma, in modo figurativo, le parole sembrano indicare una delle più profonde differenze che dividono scrittori e pensatori e, forse, gli esseri umani in genere». Queste sono le parole del filosofo Isaiah Berlin suo famoso saggio “Il riccio e la volpe”.

In pratica; se vuoi avere successo come individuo, devi essere un po’ riccio: fare almeno una cosa molto bene. È evidente che ognuno di noi ha almeno una capacità straordinaria, il problema consiste nello scoprire quale sia. Un mix di passione e genetica in cui la predisposizione naturale verso un’arte, uno sport o un’attività si allinei perfettamente a ciò che ti piace fare nella vita.

La "Hedgehog Concept" non è un obiettivo che ti dai per essere il migliore, una strategia per essere il migliore o un piano per essere il migliore. È la comprensione di ciò in cui puoi essere unico, la tua abilità straordinaria. Questa distinzione è cruciale.

Se stai cercando di costruire automobili da corsa, non stai imparando da ciò che ha realizzato Enzo Ferrari. Lui – come molte altre persone che hanno compreso la loro reale capacità – ha avuto successo semplicemente perché era fedele a sé stesso, ha incanalato la sua "ossessione". Ha compreso la propria attitudine, l'inclinazione naturale e cosa lo appassionava.

Non è istinto selvaggio; è ricerca su te stesso.

“Se hai qualche tipo di ossessione è meglio che tu approfondisca” - Isaiah Berlin

Nulla inizia fino a quando non ti fai una domanda a cui vuoi rispondere. E spesso le domande non le scegli tu. Ti scelgono.

Paola Di Giambattista

Da cliente felice ad albergatore/ristoratore sereno: la mia ricetta per un'ospitalità inclusiva, sostenibile, etica e di successo.

2 anni

Ciao Ricky è davvero così, porsi la domanda giusta o aspettare che la domanda ti trovi. L'unico modo di non remare controcorrente e fare fatica è proprio stare nel flusso e agire mossi da un qualcosa di più grande e indefinibile. Sempre illuminante. Buon lavoro!

Daniela Cambi

Responsabile Sistema Informativo presso Casa di Cura Santa Zita

2 anni

Oh ,

Marcello Gesmundo

Ingegnere artista che trasforma le idee in prodotti innovativi

2 anni

“Le domande ti scelgono”. Mi ha molto colpito questa frase. Spiega lo stato di insofferenza verso situazioni che sembrano scivolare addosso ai più e che ad alcuni invece portano continue riflessioni. Non ho potuto fare a meno di ricordare il libro “L’eleganza del riccio”. Interiorità protette con un loro equilibrio e che necessitano di una chiave esterna per poter affiorare. Ai tanti ricci auguro di trovare la loro chiave. Anche se sembra scontato e un po’ banale, mi ha fatto piacere soffermarmi su questo post.

Claudia Angera

Comprendere la coerenza dei piani di investimento con le esigenze e gli obiettivi. Da dove si inizia? Innanzitutto, dal conoscersi. Poi, da un’analisi obiettiva professionale efficiente della tua posizione finanziaria

2 anni

e ancora 👏🏻 un piccolo e dolce animaletto con occhi grandi come il cuoricino che batte in lui perché sa essere toccante nonostante gli aculei

Luca Massone

Quality assurance technical

2 anni

Dottor Riccardo Scandellari, concordo pienamente...!!! Il vostro strabiliante esempio sulla Volpe e il Riccio, secondo la mia opinione va ben oltre lo straordinario....!!!!! Grazie...!!!

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