Il tribunale di Milano condanna per Mala Gestio gli amministratori che non hanno dotato l’azienda di un adeguato assetto ORGANIZZATIVO AMMINISTRATIVO
e cambia tutto ….anzi IN VERITÀ RAFFORZA QUELLO CHE VADO DICENDO DA DUE ANNI:- Il tribunale di Milano condanna per “Mala Gestio” gli amministratori che non hanno dotato l’azienda di un adeguato assetto ORGANIZZATIVO AMMINISTRATIVO E CONTABILE (cioè che non hanno il cruscotto di controllo in azienda)- il Tribunale di Milano ha chiarito che fare i Budget o analisi di bilancio non costituisce ADEGUATO ASSETTO ORGANIZZATIVO AMMINITRATIVO E CONTABILE.- Il tribunale di Milano ha chiarito che la PARTE della riforma della crisi entrata in vigore il 16 marzo 2019 RIGUARDA LA PREVENZIONE E NON LA DECOZIONE.
Quindi l’obbligo degli amministratori NON È QUELLO DI SEGNALARE IL SUPERAMENTO DEGLI INDICI (che entreranno in vigore a settembre 2021) ma quello di DOTARE L’AZIENDA DI UNA ADEGUATO ASSETTO ORGANIZZATIVO AMMINISTRATIVO E CONTABILE (Cioè mettere il cruscotto: per info sul Cruscotto partecipa Gratis ai nostri eventi in streaming, cerca il più comodo per te su https://www.cruscottodicontrollo.it/).
– Il Tribunale di Milano ha stabilito che i REVISORI DEVONO PRESIDIARE GLI INDIZI (e non gli indici) DI CRISI e che la REVISIONE È CAMBIATA: il revisore diventa TUTOR della continuità aziendale.- Il Tribunale di Milano ha stabilito che è obbligo di amministratori e revisori di presidiare l’insorgenza degli indizi di crisi cioè di misurare la persistenza della Continuità AziendaleLa Balanced Scorecard di Kaplan e Norton (il Cruscotto di Controllo è una balanced scorecard) è l’unico strumento validati scientificamente capace di rispettare l’art. 2086 secondo comma.Per info sul Cruscotto partecipa Gratis ai nostri eventi in streaming, cerca il più comodo per te su https://www.cruscottodicontrollo.it
Da fare subito:1 circolarizzare la pronuncia del Tribunale di Milano;2 convocare i clienti ed informarli e formarli degli obblighi di cui all’art. 2086 secondo comma;3 sottoporre la soluzione adottata dallo studio per il rispetto del 2086 secondo comma (il Cruscotto di controllo) oppure farsi firmare il consenso informato.QUESTA È UNA COSA SERISSIMA ED ESPONE A RISCHI SERISSIMI I NOSTRI CLIENTI.Ps: se io fossi stato l’amministratore di quella società avrei detto: Ma scusi Giudice lei dice che io non sono adeguato ma guardi che io pagavo il Dottor Ragioniere Revisore Contabile Tizio e lui doveva avvisarmi in quanto dotato di una superdiligenza rispetto alla mia, siccome non lo ha fatto e lui ha un’assicurazione i DANNI CHIEDETELI A LUI………..
Commercialista Revisore Legale dei Conti
4 anniIeri al convegno organizzato dall'ODCEC di Bergamo sulla Gestione della crisi d'impresa si è parlato di questa sentenza e della necessità di adottare un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile, con riferimento non solo agli aspetti quantitativi ma anche qualitativi, è emersa la necessità per le aziende di dotarsi di un modello in grado di misurare tutti questi aspetti, facendo un esplicito riferimento alla "Balance Scorecard". Bisogna darti merito Simone di essere il stato il primo a capire l'importanza di dotarsi di questo modello, tramite l'implementazione del tuo Cruscotto Aziendale pensato per adattare il modello della "Balance Scorecard" alle ns nano imprese. Credo fortemente in questo tuo progetto, le piccole imprese hanno bisogno di essere aiutate, diffondo cultura d'impresa, e di come fare impresa è il tuo progetto ne è un esempio. 👍