INCIDENTI STRADALI 2019: LE STIME ISTAT E ACI RIPORTANO UNO SCENARIO DA NON SOTTOVALUTARE
La mortalità sulle strade italiane è in continuo aumento. Lo scenario particolarmente allarmante emerge dalle stime Istat e Aci 2019 basate sui primi sei mesi dell’anno (dal 1°gennaio al 30 giugno): rispetto al 2018 si registra, infatti, un +1,3% di vittime di incidenti stradali, una media di 453 incidenti al giorno (19 ogni ora).
Decrementano invece le conseguenze connesse a lesioni (-1,3%) e ferite (-2,9%).
I risultati delle statistiche effettuate nel primo semestre 2019, allontanano così l’obiettivo europeo di riduzione del 50% delle vittime entro il 2020.
L’aumento delle vittime è dovuto, in particolare, all’incremento dei sinistri registrato sulle autostrade (+25%) e sulle strade extraurbane (+0,3%). Per le strade urbane si stima, invece, una diminuzione pari a circa il 3%.
Gli incidenti hanno causato ben 1505 morti (8 al giorno, 1 ogni 3 ore) e 113756 feriti (628 al giorno, 26 ogni ora).
Le cause più frequenti di sinistro?
- L’eccesso di velocità,
- il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza,
- l’uso del telefono cellularealla guida,
- la guida in stato di ebbrezza
- l’assunzione di sostanze stupefacenti (circa il 10%, per un buon 6,5% con esito letale).
Ne consegue la necessità di rafforzare ulteriormente i controlli e di inasprire le sanzioni.
Da gennaio a giugno 2019 sono state intensificate le contravvenzioni effettuate della Polizia Stradale: +38% per eccesso di velocità, +7,5% per mancato utilizzo di cinture di sicurezza e +15% per uso del cellulare alla guida.
L’IMPORTANZA DELL’ASSICURAZIONE DI TUTELA LEGALE QUANDO SI è ALLA GUIDA
I dati sopracitati fanno riflettere.
Quando si stipula una polizza auto è importante valutare, oltre alla Responsabilità civile (RCA), ogni singola garanzia accessoria e opzionale, non limitandosi al mero risparmio (tra l’altro irrisorio) con il rischio di non potere usufruire di una tutela completa.
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