Insoddisfazione professionale?! Cambi lavoro o cambi tu?

Ti racconto la storia di Laura.

Quando ci troviamo in un momento di insoddisfazione professionale , perché vogliamo crescere professionalmente, vogliamo fare di più, fare cose nuove, avere maggiori responsabilità o cambiare alcuni equilibri che ci vanno scomodi, che cosa scegliamo di fare?

Quando é opportuno restare dove siamo, lavorando su noi stessi, sulle nostre frustrazioni, sulle percezioni che abbiamo della realtà che stiamo vivendo, o quando é giusto cambiare? Cambiare azienda, cambiare ruolo, cambiare team, mettersi in proprio.

Scoprilo con un percorso di Coaching.

Laura inizia un percorso di Coaching individuale nel momento in cui il suo desiderio di crescere professionalmente all'interno della sua Azienda, si scontra con alcune difficoltà relazionali, soprattutto con il suo Capo e con alcune colleghe del suo Team. 

All'inizio del percorso, Laura mi parlava solo di loro.

Luca non ha risposto alla mia email.

Sento che Luca mi vuole escludere da certi progetti.

Luca mi ha fatto sentire in colpa perché ho fatto un errore di trascrizione.

La mia collega é stata alla macchinetta del caffé per oltre mezz'ora.

LAURA ERA CONVINTA CHE DA LORO DIPENDESSE LA SUA CRESCITA PROFESSIONALE. 

VEDEVA SOLO COLPI BASSI, OSTACOLI E FERITE DA PARTE DI QUESTE PERSONE.

POI QUALCOSA E' CAMBIATO.

Laura ha iniziato a parlarmi di sé e dei suoi traguardi.

L' Azienda mi ha iscritta al corso di formazione che ho chiesto di fare.

Ho partecipato alle riunioni con i fornitori.

Ho scelto di prendermi cura di me e del mio corpo.

1. DA VITTIMA AD ATTRICE PROTAGONISTA

C'é stato il famoso passaggio dal c.d. stato di vittima a quello di attrice protagonista della propria vita, con un ruolo attivo rispetto alla costruzione della propria vita personale e professionale.

2. UN LAVORO MENTE / CORPO

In una delle ultime sessioni, Laura mi racconta di essersi avvicinata alla disciplina dei Win chu e di essersi accorta che il suo maestro le mandava esattamente gli stessi messaggi che riceveva durante le sessioni di Coaching.

Unendo l'allenamento del corpo e della mente, Laura é riuscita a lavorare sulla FIDUCIA IN SE' STESSA.

VOLEVA RAGGIUNGERE DEGLI OBIETTIVI MA NON CREDEVA DI FARCELA.

Scegliendo di allenarsi é riuscita:

1. a prendere consapevolezza di sé stessa e delle sue potenzialità.
2. a risalire, in certi casi, alle cause dei suoi c.d. trigger mentali, ossia quelle situazioni che ci fanno scattare istintivamente senza darci il tempo di ragionare.
3. a prendere le distanze dalle dinamiche che la circondano e a concentrarsi su di sé.
4. a comunicare in maniera efficace le richieste per la sua crescita professionale, indirizzandole nel modo giusto, alle persone giuste.

Se anche tu stai vivendo un momento di insoddisfazione professionale e pensi che la chiave sia rafforzare la fiducia in te stessa/o prima di prendere decisioni, scrivi a info@giuliaalessandri.coach e richiedi informazioni sul percorso di orientamento lavorativo.