Intervista GS People - Sharon Ferrari

Raccontaci un po’ di te! Da quanto lavori in azienda, come sei arrivata in GameStop e quale è stato il percorso?

Sono arrivata in azienda giovanissima nel 2015, avevo solo 19 anni e tanta voglia di fare! Dopo un bel po’ di ricerca mi trovai davanti un dilemma: Noto brand di Make-Up o GameStop? Non ebbi dubbi su cosa scegliere… i videogiochi sono parte di me, questo era ed è il mio lavoro!

Così cominciai la mia carriera come tirocinante nello store di Casalecchio e con il massimo impegno, in un anno e mezzo, ero già Store Manager; oggi lavoro nello stesso negozio dove ho iniziato il mio percorso 8 anni fa.

Sei diventata Store Manager a soli 21 anni. In molti a quest’età tremano all’idea di avere così tanta responsabilità. Dì la verità, è stata dura?

Io sono una persona che prende le cose di petto, sono determinata e credo in quello che faccio. Da quando sono entrata in azienda mi sono appassionata subito al mio lavoro e volevo fare ogni attività alla perfezione, ci mettevo tutta me stessa perché solo gratificanti solo le cose fatte bene.

Poi, anche se mi piacerebbe, non sono un super eroe e molta energia mi è arrivata dalle persone che ho incontrato. Ricordo bene il calore con cui sono stata accolta il primo giorno di lavoro: ho cominciato una mattina e la sera stessa sono uscita a cena con tutto il TEAM. Quando si coltivano i rapporti è facile diventare famiglia oltre che colleghi.

Quale e stato il momento in cui hai capito che volevi fare la SM e che quello era il tuo ruolo?

Credo di averlo capito nel momento in cui ho firmato il contratto. Quella giornata fu una botta di adrenalina, sei giovane e arriva un contratto importante, sentivo che qualcuno credeva in me e confidava potessi crescere.

Quale consiglio daresti ai tuoi colleghi o a chi sogna di fare questa carriera?

Il mio consiglio è quello di restare curiosi, cercare di raccogliere più informazioni possibili dalle persone con più esperienza e mettersi sempre in gioco con la massima umiltà. Per me è stato fondamentale il confronto. Scambiarsi idee e visioni sull’approccio al lavoro è un modo per crescere e sperimentare un metodo che magari non è ancora stato considerato. Nel momento in cui ti convinci di non avere nulla da imparare hai smesso di crescere.

Ormai sono un po’ di anni che sei SM. Cosa ti piace del tuo lavoro e quali sono gli stimoli di essere una Store Manager?

Mi stimolano le sfide!

Ogni anno l’obiettivo aziendale cambia, ma non il mio e quello del mio Team: raggiungere l’obiettivo aziendale! Nel mio Staff abbiamo tutti la stessa visione del lavoro... ci stressiamo, spesso da soli, ma ci divertiamo molto e anche per questo siamo una bella squadra!

Pensi che lavorare in GameStop sia ancora figo per chi entra adesso in azienda?

Se ami i videogame lavorare in GameStop fa effetto WOW!

Io, ad esempio, ho uno Staff giovane che ha voglia di imparare, crescere e condividere esperienze. In GameStop hanno trovato un ambiente famigliare dove si lavora tanto sodo ma ci si diverte altrettanto.  E finché sarò in grado di mandarli a casa con il sorriso faranno sempre meglio perché crederanno in quello fanno.