Italia e Cina, evoluzioni imprenditoriali

Italia e Cina, due Paesi sempre più vicini ormai. Si tratta forse dell'ammirazione per il miracolo economico cinese o forse solo del profondo desiderio di aprire l'export italiano ad un mercato dai volumi impressionati quale è quello cinese, fatto sta che ieri 19 Ottobre si è svolto alla Farnesina l'incontro tra gli imprenditori del China Enterpreneurs Club, in visita in Italia dopo la Germania, e il Gotha delle aziende e istituzioni italiane. 
Le istituzioni del "Bel Paese" immaginano e sognano opportunità di export, aspirazioni leggitime visti gli ottimi risultati del commercio estero e delle attività internazionali delle imprese italiane e la crescita aggregata dell’export del 5% prevista per la fine del 2015.
Il recente avvicinamento istituzionale al mondo imprenditoriale cinese non dovrà focalizzare completamente la nostra attenzione su sogni e potenziali opportunità commerciali. Da un lato infatti sono reali le difficoltà che si dovranno superare: le barriere all'ingresso, la tutela delle indicazioni geografiche tipiche, la tutela della proprietà intellettuale. Dall'altro risulta chiaro il reale interesse cinese: investimenti nel nostro Paese.
L'incontro del 19 Ottobre ne ha dato conferma e lo stesso Ma Weiha, presidente del Cec ha affermato:"Siamo stati in mattinata dal premier Matteo Renzi e ci ha assicurati che aprirà agli investimenti stranieri, noi siamo molto attratti dal vostro Paese e vogliamo anche scambiare innovazione e migliorare la qualità dei nostri prodotti".
La presenza e la concorrenza tra Bank of China e Industrial and Commercial Bank of China in Italia è destinata inevitabilmente ad aumentare, gli scenari economici stanno mutando e le nostre imprese italiane dovranno prenderne coscenza in tempo.