La comunicazione moderna: velocità e perdita di coerenza

La comunicazione moderna: velocità e perdita di coerenza

La comunicazione moderna: velocità e perdita di coerenza

Nella comunicazione moderna, in particolare sui social media, si assiste a una dinamica che combina velocità estrema e una crescente difficoltà nel mantenere la coerenza del messaggio. Questo fenomeno, che coinvolge sia i brand sia il pubblico, rappresenta una sfida significativa per la costruzione della brand awareness e per lo sviluppo di strategie di positioning efficaci.

1. Velocità e superficialità del messaggio

  • Sui social media, i messaggi sono progettati per catturare rapidamente l'attenzione, ma questa brevità rischia di ridurre la profondità del contenuto.
  • Il messaggio di un brand tende a essere "superato" dal successivo quasi immediatamente, spesso frammentando la narrazione del brand.

2. Mobilità del pubblico: un'arma a doppio taglio

  • Il pubblico sui social media è estremamente "mobile": la stessa velocità con cui un messaggio viene diffuso è la velocità con cui viene applaudito o rigettato.
  • Questa mobilità rende la percezione del brand instabile e soggetta a oscillazioni repentine, talvolta imprevedibili.

3. Impatto sulla coerenza del brand

  • La necessità di "essere sempre presenti" porta i brand a sperimentare continuamente nuovi formati, toni e contenuti, rischiando di perdere coerenza nella loro identità.
  • La frammentazione e la velocità della comunicazione rendono difficile sedimentare un'immagine forte e riconoscibile del brand nella mente del pubblico.

4. Esempi pratici

  • Campagne che puntano su trend del momento possono essere molto efficaci nell'immediato, ma raramente lasciano un ricordo durevole.
  • I brand che riescono a combinare velocità e coerenza (es. Nike, Patagonia) sono quelli che fanno un uso strategico dei social senza tradire la loro identità.

5. Possibili soluzioni

  • Storytelling continuo e coerente: anche nella rapidità dei social, ogni contenuto dovrebbe contribuire a un'unica storia o visione di marca.
  • Contenuti evergreen: affiancare alla comunicazione veloce contenuti più duraturi e significativi che rappresentino il brand nel tempo.
  • Pianificazione strategica: integrare i social in un piano di comunicazione più ampio, dove i messaggi veloci non sono mai lasciati al caso ma fanno parte di una narrazione più ampia.

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