La PAURA del SILENZIO al RISTORANTE

La PAURA del SILENZIO al RISTORANTE


Se vi è mai capitato di entrare in un ristorante come primo cliente della serata, com'è accaduto a me due sere fa, vi sarà capitato di trovare il ristorante in un silenzio surreale, con i camerieri in fase di preparazione, il proprietario impegnato in attività di contabilità, le luci ancora in parte spente. Una volta al tavolo, il proprietario ha prontamente provveduto ad accendere un hi-fi che riproducesse una musica di sottofondo e da quel momento in poi, tutto è sembrato "normale". Sono arrivati altri clienti, le sale si sono riempite e la serata è proseguita senza intoppi.

MA PERCHE' E' COSI' DISDICEVOLE CENARE IN SILENZIO, senza un rumore di sottofondo, sia esso musica o il chiacchiericcio solito che a volte ci impedisce addirittura di comprendere cosa dice il nostro commensale?

Perchè il silenzio è una condizione che ormai ci imbarazza, a cui non siamo più abituati nella nostra quotidianità tempestata di avvisi acustici dei nostri smartphone e di gente che parla ad alta voce. Il silenzio presuppone volontà e capacità di dialogo con i nostri commensali, la volontà di comunicare contenuti, informazioni, di condividere punti di vista, persino una sorta di intimità ormai desueta.

EPPURE CI SI POTREBBE LAVORARE TANTO SU QUESTO ASPETTO PER DIFFERENZIARE IL VOSTRO LOCALE DAGLI ALTRI. Chiedeteci come!

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