La scelta del tessuto in ambito professionale
Quando di parla di potere comunicativo della propria immagine, spesso ci si sofferma solo sull’aspetto cromatico, come se i colori fossero l’unico elemento di comunicazione in un outfit.
Nei numerosi articoli che ho scritto qui su Linkedin, vi ho raccontato come gli elementi di comunicazione possano essere identificati anche negli accessori, nella scelta delle fantasie e nel taglio degli abiti.
Un altro elemento di comunicazione è anche il tessuto.
Il tessuto è considerato spesso un aspetto di poco conto, specialmente per chi acquista nei negozi di Fast fashion.
Da quando facciamo i nostri acquisti nelle catene in franchising o nei magazzini multi-marca e abbiamo perso il contatto con tutti i processi che stanno dietro la creazione di un capo, si è persa anche tutta quella cultura che ci faceva riconoscere la qualità del tessuto al solo tatto.
Durante le mie sessioni di consulenza di shopping assistito (quando mi capita di farle in negozi dove la qualità dei tessuti è discreta), cerco sempre di fare un po’ di educazione in questo senso, portando il cliente a prediligere tessuti in fibre naturali a discapito di quelle sintetiche o miste.
In ambito professionale, è necessario analizzare gli obiettivi di comunicazione del cliente e valutare attentamente anche la fisicità, per garantire una vestibilità ottimale dei capi.
Consigliati da LinkedIn
I tessuti che maggiormente ci consentono di apparire professionali sono: il popeline di cotone, la lana pettinata, il tweed e più in generale i tessuti con una buona tenuta.
Per veicolare meglio quella che è la propria personalità, è però necessario conoscere il potere comunicativo dei tessuti in maniera più ampia e integrare gli altri elementi dell’outfit in modo da avere un risultato finale coerente con il proprio ruolo.
Mi spiego meglio.
Se una cliente che ricopre il ruolo di impiegata back office, vuole apparire professionale ma aggiungere un tocco di femminilità al suo outfit, potrei consigliarle di abbinare una camicia sartoriale in popeline di cotone (elemento professionale), da abbinare ad una gonna (elemento femminile).
Una manager potrà comunicare esattamente lo stesso messaggio, ma dovrà curare maggiormente il proprio dress code, pertanto, un completo giacca pantalone coordinato in lana pettinata (elemento professionale) potrà essere indossato con una blusa di seta (elemento femminile).
Gli elementi comunicativi sono i più disparati e il bello del mio lavoro è proprio trovare la soluzione su misura per ogni cliente, in modo che non si senta intrappolata in un ruolo e che possa utilizzare gli strumenti moda a proprio vantaggio, in modo sereno, senza costrizione alcuna.
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Modellista Curvy, Made In Italy e specializzata Computer Aided Design Gerber Technology. Collaboro con l'ufficio modelli di aziende produttrici d'abbigliamento. Amo curare linee di capi dedicati alle donne #curvy.
2 anniMarisa Dangelo in fatto di tessuti sono ferrata, la modellista deve tener conto, oltre alla vestibilità, anche del tessuto ideale che possa rendere perfetto un capo.