L'alimentazione: uno degli strumenti per gestire la tua energia

Il processo di alcalinizzazione prende in considerazione molteplici aspetti : l’ambiente in cui viviamo, l'alimentazione, il  movimento e la respirazione, la pulizia del corpo, la conoscenza e l’ascolto di se stessi, l’adozione di pratiche  quotidiane come ad esempio la meditazione e lo Yoga.

L'alimentazione rappresenta il primo passo verso un processo volto a ripristinare l’equilibrio del nostro organismo e che va significativamente ad incidere sui valori di pH del nostro sistema linfatico.

Per garantire una salute ottimale e promuovere uno stile di vita alcalino, è essenziale infatti considerare alcuni aspetti che riteniamo cruciali per garantirci in modo naturale una vita longeva sana.

Il cibo rappresenta un elemento fondamentale nella vita di tutti noi.

Oltre alla sua indispensabile funzione biologica di nutrimento, l'alimentazione svolge un ruolo centrale nella nostra esistenza. 

In particolare, nella nostra cultura, il cibo è anche un momento di incontro, condivisione e convivialità.

Tuttavia, a causa della sua rilevanza, il cibo ha assunto ulteriori significati, trasformandosi spesso in fonte di preoccupazione e stress. Un esempio lampante è l'associazione tra cibo, magrezza e bellezza, che porta molti di noi a investire tempo ed energia in diete e controllo alimentare, spesso con grandi rinunce.

Nella loro vita, molti hanno adottato regimi dietetici o restrizioni alimentari temporanee, come il rinunciare ai dolci per un mese. Tuttavia, è comune abbandonare queste diete, ritrovandosi poi a recuperare il peso perso, e talvolta anche di più, innescando con un ciclo di diete continue, un vero e proprio effetto yo-yo.

Le diete sono spesso vissute con frustrazione, sacrificio e disagio, emozioni che fanno da preludio a "sgarri" occasionali. E l'eccezione, con cibi "proibiti" e gustosi, appare inizialmente come un sollievo e una fonte di piacere, contrastando il regime di privazioni.

Il cibo e l'alimentazione, essendo parte integrante del nostro quotidiano, sono inevitabilmente legati a stati emotivi e pensieri vari. Possiamo mangiare indifferentemente, con ansia, o anche con sentimenti di rabbia o tristezza. Alcuni ricordi possono emergere chiaramente: una pausa pranzo frenetica in ufficio o un pasto dell'infanzia che non desideravamo, mangiato con riluttanza.

È utile quindi riflettere su come le emozioni influenzino il nostro modo di mangiare, modificando velocità, quantità e tipi di alimenti consumati.

Il come e quando introduciamo gli alimenti nel nostro organismo, inoltre, è fondamentale ed è strettamente legato al nostro stile di vita : dove viviamo, la tipologia di lavoro che svolgiamo, il nostro equilibrio tra vita privata e lavorativa possono impattare sulle nostre abitudini alimentari.

Il cibo influenza la nostra energia vitale perché può variarla in maniera significativa compromettendo in taluni casi efficienza ed efficacia del sistema linfatico nell’aiutare il corpo a liberarsi velocemente dalle tossine, innescando un processo di acidificazione con una drastica riduzione del pH, dell’energia e delle capacità cognitive. 

Il nostro cervello dipende infatti dall'equilibrio tra ossigeno e glucosio sia per la sopravvivenza delle cellule cerebrali sia per le prestazioni mentali quotidiane. Una ricerca pubblicata nel 2015 sulla rivista Nature ha dimostrato che anche il cervello è influenzato dalla qualità del sistema linfatico.

Mantenere una linfa alcalina migliora notevolmente le funzioni cerebrali, permettendo un miglioramento delle prestazioni cognitive, una riduzione delle ore di sonno necessarie e un più rapido recupero.

Il cibo di cui ci nutriamo  influenza mente e corpo agendo anche sul nostro sistema linfatico.

Quando il nostro corpo è capace di generare reazioni chimiche efficaci, il primo effetto è un aumento significativo del metabolismo basale, che può tradursi in un incremento dell'energia pai al 30-40%.

Con una linfa alcalina si assiste a una riduzione dell'infiammazione e a un miglioramento significativo di molteplici disturbi legati allo stile di vita contemporaneo. 

Coloro che hanno un corpo acido spesso compensano la mancanza di energia attraverso le ghiandole surrenali ricorrendo ad esempio ad un consumo eccessivo di caffè, bevande gassate, dolci, sigarette etc..

Stress, elevati livelli di cortisolo, una ridotta capacità immunitaria, performance scadente e difficoltà nel ciclo sonno-veglia sono sintomi comuni del nostro stile di vita moderno, spesso alimentato da diete ricche di carboidrati semplici e cibo poco salutare.

Ecco perché l'alimentazione è il primo fondamentale pilastro dell'alcalinizzazione.

La conoscenza degli alimenti  e come essi influenzano la nostra energia e vitalità diventano strumenti indispensabili per adottare un regime alimentare equilibrato senza rinunciare ai piaceri della tavola.

Alkaenergy@ si occupa di ricostruire le fondamenta per garantire un benessere complessivo costante e duraturo nel tempo, riportando il pH del sistema linfatico a valori di livello alcalino ottimale. Il ripristino dell’equilibrio acido-base avviene in maniera rapida, naturale e perfettamente misurabile.

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