L’apprendimento continuo come strumento per affrontare un’epoca in continua trasformazione.

L’apprendimento continuo come strumento per affrontare un’epoca in continua trasformazione.

L’apprendimento continuo corrisponde all’insieme di tutte le attività che intraprendiamo allo scopo di accrescere il nostro bagaglio di conoscenze e migliorare le nostre abilità, sia nella sfera personale che nell’ambito lavorativo.

Viene definito  apprendimento formale quello che attiene all’attività svolta all’interno della scuole,  università e altri centri di istruzione istituzionali, mentre l’apprendimento non formale riguarda tutte le iniziative prese a livello personale per accrescere le proprie conoscenze a prescindere dagli sbocchi strettamente lavorativi.

In un’epoca in continuo cambiamento in cui le informazioni si susseguono velocemente e in un mondo del lavoro sempre più accelerato e digitale diventa fondamentale tenersi al passo con i tempi, pena il rischio di restare tagliati fuori.

Pertanto, studiare, leggere, dedicare tempo ed energia all’aggiornamento delle proprie conoscenze non è più un’opzione, ma una necessità in quanto i modelli di formazione diventano presto obsoleti. E’ ormai assodato che la tecnologia sostituirà in tutto o in parte alcuni lavori, ma di contro ne creerà di nuovi, di conseguenza, è importante fare si che si riduca il più possibile il divario tra l’impatto che ha il cambiamento tecnologico sul valore delle professioni e lo sviluppo delle competenze delle persone. 

Ma quali sono gli elementi che spingono le persone ad apprendere e tenersi aggiornati?

Oltre alla MOTIVAZIONE, ovvero il motivo concreto che ci spinge ad acquisire determinate conoscenze, ci sono almeno tre leve personali:

La curiosità: l’istinto naturale che ci porta a conoscere sempre di più, a  indagare su ciò che ci circonda ma anche su ciò che è nuovo o diverso. La sviluppiamo fin da bambini e spesso è accompagnata da un’emozione positiva che ci spinge a cercare le risposte a tutte le nostre domande.

L’amore per il sapere: è il desiderio di sapere, approfondire, andare oltre il mero nozionismo; chi è mosso dall’ amore per il sapere non si accontenta di avere qualche sporadica informazione, ma al contrario cerca di allargare il più possibile la propria area di conoscenza.

L’apertura mentale indica, invece, la predisposizione ad aprirsi a nuove idee ed esperienze. Le persone di mentalità aperta si mettono facilmente in discussione, accettano di buon grado punti di vista differenti dai propri e sono propensi ad imparare dagli altri. Chi è dotato di apertura mentale, di solito, affronta il cambiamento in modo positivo e non ha paura  dalle novità.

Resta infine fondamentale mantenere un atteggiamento proattivo:  ognuno può decidere di essere protagonista della propria crescita e, una volta individuate le proprie aree di interesse, porsi degli obiettivi sempre più sfidanti e porre in essere tutte le azioni necessarie per raggiungerli. 


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