Le nuove tendenze della Corporate Travel
Secondo un recente studio di Deloitte sui viaggi aziendali, i viaggi d'affari, sia negli Stati Uniti che in Europa, sono tornati a livelli pre-covid ma con la ripresa dei viaggi sono emersi tre nuovi fattori: prezzi più elevati, trattative più difficili con i fornitori e obblighi di sostenibilità.
Lo studio indica che la piena ripresa del volume di spesa è più probabile entro la fine del 2024 o l'inizio del 2025, ma, tenuto conto dell’inflazione, in termini reali, i viaggi aziendali saranno probabilmente inferiori rispetto al periodo prima della pandemia.
Secondo questa survey, i principali driver che spingono per i viaggi aziendali sono la crescita degli eventi live e l'allentamento delle restrizioni. All'inizio del 2023, i confini internazionali erano finalmente aperti per le più grandi economie del mondo, Cina compresa. Gli intervistati statunitensi prevedono che la quota internazionale delle spese di viaggio passerà dal 21% nel 2022 al 33% nel 2023. Gli intervistati europei prevedono che il 32% della spesa del 2023 sarà destinato a viaggi internazionali all'interno del continente e il 28% all'estero.
Anche dopo che le restrizioni sono state ufficialmente eliminate, può essere necessario del tempo prima che i viaggi riprendano su larga scala, specialmente per i viaggi a lungo raggio o per le destinazioni che richiedono visti.
Questa "nuova normalità" sembra essere la tendenza per i viaggi aziendali anche nel 2024, tenendo ben presenti i rischi su nuove varianti, nuove emergenze sanitarie e instabilità economica e geopolitica (si veda il colpo di stato in Gabon).
In questo quadro, le aziende si devono necessariamente dotare di una politica di Travel Management che porti ad una valutazione e mitigazione dei rischi di viaggio.
Sebbene viaggiare sia una opportunità, è anche un rischio e le organizzazioni devono fare valutazioni approfondite dei rischi (Risk Assessment) per identificare e comprendere i potenziali pericoli associati ai viaggi, quali ad esempio la sicurezza della destinazione, la stabilità politica, i rischi per la salute, i disastri naturali e le preoccupazioni relative ai trasporti. Acquisendo una comprensione completa di questi rischi, le organizzazioni possono sviluppare strategie efficaci per mitigarli.
Una Travel Policy ben strutturata svolge un ruolo cruciale nella mitigazione del rischio, delineando le linee guida e i protocolli per viaggi sicuri, compresi i preparativi pre-viaggio, le procedure di prenotazione, le sistemazioni preferite e i piani di risposta alle emergenze. Stabilendo aspettative e procedure chiare, le organizzazioni consentono ai propri viaggiatori di prendere decisioni informate e ridurre al minimo i potenziali rischi.
Non sono da trascurare i canali di comunicazione efficaci, essenziali durante il viaggio. Le aziende devono fornire ai propri dipendenti informazioni di contatto di emergenza e stabilire linee di comunicazione per offrire assistenza e supporto in caso di circostanze impreviste. Ciò garantisce che i viaggiatori abbiano accesso alle risorse e alla guida necessarie quando necessario.
Inoltre, le organizzazioni devono dare priorità al duty of care per i propri dipendenti, inclusi l'attuazione di misure per garantire la loro sicurezza e il benessere e protezione durante il viaggio. Si tratta di fornire un'assicurazione di viaggio, offrire servizi di supporto ai viaggiatori e mantenere una comunicazione regolare per monitorare il benessere dei viaggiatori. Dimostrando un impegno per il dovere di diligenza, le organizzazioni mitigano i rischi e proteggono gli interessi dei propri dipendenti.
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Infine, non deve essere trascurata l’istruzione e la formazione dei viaggiatori: le organizzazioni investono nell'educazione e nella formazione dei propri viaggiatori sulle pratiche essenziali di sicurezza dei viaggi. Ciò include la fornitura di indicazioni sulla sicurezza personale, le sensibilità culturali, le precauzioni sanitarie e le procedure di emergenza. Fornire ai viaggiatori le conoscenze e le competenze necessarie li aiuta a prendere decisioni informate e migliora la loro capacità di affrontare potenziali rischi.
Valutando e mitigando i rischi di viaggio, le organizzazioni dimostrano il loro impegno per la sicurezza e il benessere dei loro viaggiatori. Attraverso valutazioni complete dei rischi, politiche chiare, comunicazione efficace e valutazione continua, le organizzazioni possono promuovere esperienze di viaggio più sicure e gratificanti per i propri dipendenti.
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Il progetto Kriptia nasce nel 2012, con lo scopo di supportare le realtà aziendali italiane nella gestione delle tematiche inerenti la sicurezza delle proprie sedi, del proprio business e delle proprie persone. Nel tempo, Kriptia si arricchisce in risorse ed esperienza e, nel 2015 valica il confine per fornire i propri servizi ad un panorama sempre più internazionale. Con rigido codice etico e una mission che vede lo sviluppo e la sicurezza della realtà aziendale come principale obbiettivo, oggi Kriptia può vantare un consolidato pacchetto clienti nel mercato italiano ed internazionale, grazie anche alla recente apertura della filiale americana Kriptia Inc., collaborando a stretto contatto con i clienti americani che già apprezzano i nostri servizi ma anche ampliando la nostra clientela.