Le Parole Sono Importanti
"Fare Comunicazione" non è mettere "2 foto sui social", come molti (con ignoranza) credono.
Consiste nel dare costante carburante, visibilità, voce, idee e, soprattutto, un'immagine solida e limpida, alle realtà che qualcuno affida, e spesso con estrema fiducia, a chi - come me - fa questo lavoro.
Tocca prevalentemente due punti, che si diramano - a loro volta - in tantissimi e variabili puntini - ovvero (a farla breve): il rapporto con la stampa e il rapporto con il cliente finale.
In quest'ultimo caso, mi sono spesso ritrovata ad "educare" le persone che stavano dietro le realtà per cui ho lavorato negli anni.
Perché, ovviamente, è sostanzialmente inutile portare avanti una campagna promozionale che presenti la situazione in un determinato modo se, poi, chi si ritrova ad accogliere il cliente, lo fa con modalità completamente differenti, lasciando un vuoto incolmabile fra il "dire" e il "fare".
Questo è, forse, il punto più arduo da portare a termine, e molti miei colleghi lo sanno bene.
Non sempre si trova gente capace di recepire un simile messaggio, di ascoltare e lasciarsi consigliare, di lavorare in sinergia per raggiungere l'obiettivo che, alla fine, loro stessi richiedono ad una figura come la mia.
E, presto o tardi, buttano in aria anni di comunicazione cortese ed elegante, specie quando non c'è più "la Marta di turno" a salvare la loro faccia di fronte alle critiche di clienti insoddisfatti e ad evitare/correggere certe uscite infelici e prive di stile.
La storia del cliente che ha sempre ragione dovrebbe, in linea di massima, essere la Bibbia di chi apre un'attività. La furbizia, i toni prepotenti, la non trasparenza usateli a casa, e non su TripAdvisor.
#LeParoleSonoImportanti
Supervisore alla Logistica
7 anniIo dico sempre: IL VERO MAGO DI OZ È IN TE STESSO! E non lasciare Marta, che nessuno ti faccia perdere di Vista questa verità.