#LETTERA D’INVITO #NATURA DI LEX SPECIALIS (ART. 36 D.LGS. N. 50/2016)

Nel caso di una procedura negoziata indetta ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del d.lgs. n. 50 del 2016 – prevista per le gare sotto soglia la cui base d’asta si colloca tra gli €. 40.000,00 ed i 150.000,00, quindi senza previo bando di gara e governata dalla lettera di invito che svolge anche il ruolo di disciplinare di gara – le forme procedurali maggiormente snelle non permettono tuttavia di ritenere che la lettera di invito, posta a governo della procedura ed in cui sono fissate le regole procedurali preventive di qualificazione soggettiva ed oggettiva e di selezione che presiedono alla scelta del contraente, venga a perdere il carattere normativo procedimentale di lex specialis: pertanto, nella sua specifica funzione di atto di portata precettiva, non può essere derogata, né possono prevalerne interpretazioni ambigue. Consiglio di Stato, sez. V, 02.02.2018 n. 693


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