L'evoluzione di un'industria

Come gli eventi e l’event manager si sono guadagnati il rispetto attraverso trasversalità e skills.

Sono passati ormai i tempi in cui l’evento era considerato un semplice “party” banalmente associato ad una conferenza e l’organizzatore di eventi era un dilettante senza preparazione specifica.

Negli ultimi anni l’evento è divenuto una delle leve di marketing più importanti alla quale si può accedere solo attraverso una figura altamente specializzata che prende il nome di event manager.

L’evento è un mezzo di comunicazione che contribuisce a fornire ai partecipanti, quidi il target, il messaggio desiderato.

Questo rende l’evento un progetto complesso che deve essere organizzato nella sua interezza, con competenze appropriate.

La professione dell’event manager, di colui che si assume l’onere dell’organizzazione e della gestione dell’evento non può essere inquadrata nelle figure professionali tradizionali, in quanto deve saper gestire un’ampia tipologia di eventi, dal direttore artistico di una discoteca al responsabile di un evento cerimoniale, dall’organizzatore di una mostra d’arte all’ideatore di un evento enogastronomico.

La competenza dell’event manager deve andare dall’ambito giuridico, perché l’esecuzione di un evento deve rispondere a precise norme di legge, talvolta diverse da un sito ad un altro, a quello economico, poiché l’evento deve rispettare un costo pianificato, fino a quello artistico e culturale, relativo agli usi e costumi del pubblico.

Questa varietà e la trasversalità richiesta ad un event manager rendono difficile inquadrarne la professione nelle categorie tradizionali.

All’event manager è richiesta una grande versatilità, molteplici registri linguistici e la conoscenza di norme usi e costumi, da saper mettere in campo a seconda dell’occasione.

Sicuramente esistono poi delle specializzazioni all’interno della professione, ma di base un professionista del genere, nella sua carriera professionale dovrà sapersi confrontare dal più rude dei buttafuori, nell’organizzazione di un concerto, alle principali autorità di una città in un evento m.i.c.e, figure indiscutibilmente lontane tra loro.

Sono ancora rare le PMI che si dotano di un esperto di eventi tra i propri dipendenti, anche se grandi ed importanti brand hanno dichiarato che negli ultimi anni il 50% del budget destinato al marketing viene investito in eventi, poiché, attraverso questo strumento si riesce a raggiungere un target ben prefissato, dare un’immagine positiva dell’azienda, creare buon umore tra i dipendenti e lanciare nuovi prodotti in maniera originale.

Quello dell’event manager è un mestiere dinamico che cambia e si evolve insieme al mercato, ai nuovi obbiettivi e ai nuovi committenti.

Negli ultimi anni si è trasformato profondamente anche in virtù della tecnologia che ha portato nuovo software per la gestione di un evento, nuove piattaforme social per amplificarne il marketing e nuovi strumenti online per migliorane i processi organizzativi.

Ma più che il rapporto con la tecnologia, l’event manager si è conquistato il rispetto collettivo attraverso una serie di competenze e capacità rare da inquadrare un’unica figura:

1.La leadership

L’Event Manager deve avere capacità di leadearship spiccate per guidare e gestire il proprio team, generare consenso e trasmettere un forte orientamento all’obbiettivo.

2. Il Time Management

Il multitasking è all’ordine del giorno di un event manager il quale deve monitorare costantemente le proprie milestone tenendo sotto controllo tempi costi e qualità.

3. La Flessibilità

La staticismo non è certo condizione di un event manager . Il dinamismo e la flessibilità lo accompagnano in ogni evento assumendo un ruolo di spiccata importanza.

Flessibilità e problem solving sono elementi imprescindibili per un event manager di successo

4. Capacità relazionali

L’event manager deve capire il cliente e i suoi obbiettivi. Deve essere capace di ascoltare le persone e di comunicare con loro efficacemente toccando le corde giuste.

5. Maniaco del dettaglio

Ai Top event manager non può sfuggire niente, in un evento tutto deve essere pianificato ed eseguito alla perfezione.

Ogni piccola questione viene osservata e considerata prima che si trasformi in un grande problema.

6.       Un concentrato di Energia

L’event manager è una delle figure professionali più dinamiche ed energiche del panorama lavorativo. Per gestire al meglio tutte le fasi è necessario essere sempre presenti e trasmettere questa energia a tutto il team

7.       Pro-attivo per definizione

La routine e la ripetitività delle cose non possono fare parte del bagaglio dell’event manager. 

Egli si trova in ogni giornata lavorativa davanti ad una situazione nuova, sempre diversa da dover sviluppare in maniera differente.

La creatività trasforma infatti ogni problema in un’opportunità per trovare nuove soluzioni e l’event manager può fare suo il motto di Albert Einstein “Nel mezzo delle difficoltà nascono le opportunità.”