Libri da leggere in quarantena
Nei precedenti articoli ho affrontato i temi delle competenze professionali e del miglioramento fisico che possiamo migliorare durante la nostra "permanenza forzata" in casa. Ma non abbiamo parlato dei viaggi che possiamo fare comodamente da casa.
Viaggi? Si ovviamente non fisici ma mentali, attraverso libri ai quali possiamo dedicare parte delle nostre giornate a leggerli.
Io purtroppo per diversi motivi non ero mai riuscito a finire Siddharta, ma "grazie" alla quarantena non solo ho finito quello ma ho anche iniziato "Così parlò Zarathustra". Non appena finirò quest'ultimo ho deciso di non leggere più libri "così pesanti" per un pò ma invece leggere libri che, oltre a farmi riflettere, possano essermi d'aiuto a capire alcune delle menti più particolari dell'imprenditoria mondiale.
Infatti ho pensato di leggere:
- Let my people go surfing. La filosofia di un imprenditore ribelle
- The hard thing about hard thing.
- Drive. La sorprendente verità su ciò che motiva nel lavoro e nella vita.
Il primo libro fa riflettere sulla coerenza e sui principi di chi è riuscito a provare che il business sostenibile non solo è possibile, ma può essere anche molto redditizio grazie a scelte difficili fatte in tempi non sospetti. Libro che mia affascina moltissimo e non vedo l'ora di iniziare. L'autore del secondo è Ben Horowitz, uno dei più famosi imprenditori e Venture Capitalist della Silicon Valley. Questo libro non racconta quanto sia bello avviare un business ma confessa quanti e soprattutto quali aspetti duri e complicati sono presenti nella vita di un imprenditore. Infine, Drive, suggerisce spunti pratici da attuare per motivare realmente i vostri collaboratori. Usate premi in denaro? Perfetto, siete nella strada giusta per peggiorare la performance di chi lavora con voi.
Spero possa leggere qualche vostro riscontro,
Alla prossima
Antonio Bellanca