Libri, mercato in crescita: + 44% a copie e + 42% a valore
Nei primi sei mesi dell’anno il mercato del libro fa registrare un trend positivo anche rispetto al 2019: +302% per i libri di giochi e +214% per i fumetti.
È stato pubblicato il report dell’AIE (Associazione Italiana Editori) sull’andamento del mercato del libro nel primo semestre 2021. I dati sono quelli della ricerca NielsenIQ e sono relativi ai libri venduti nei canali trade (librerie online e fisiche, GDO).
Complessivamente da gennaio a giugno 2021 sono stati vendute 15 milioni di copie di libri stampati in più rispetto al 2020, con un aumento record del 44%. Il dato è ancora più significativo se si fa un paragone con il 2019, dato che il il primo semestre 2020 è stato fortemente condizionato dalle restrizioni imposte a causa della pandemia. Rispetto allo stesso periodo nel 2019, infatti, l’aumento è del 31% (11 milioni di copie in più).
Anche dal punto di vista del fatturato i numeri sono enormemente positivi con 207 milioni di euro in più rispetto al 2020 (+42%) e 156 milioni in più rispetto al 2019 (+28%). Il valore complessivo del mercato librario arriva a sfiorare i 700 milioni di euro, fermandosi a 698milioni di euro.
Ricardo Franco Levi, presidente AIE, si è detto molto soddisfatto di questi risultati:
Il mercato librario in questo momento è come una marea che, alzandosi, solleva tutte le barche. Ma i risultati che stiamo vedendo non sono affatto casuali: premiano invece l’impegno degli editori e di tutti gli altri soggetti della filiera del libro che hanno continuato a investire e a innovare anche nei mesi più difficili della pandemia e premiano Governo e Parlamento che hanno salvaguardato il settore, in primis consentendo l’apertura delle librerie durante i periodi di lockdown e quindi varando importanti misure di sostegno alla domanda i cui effetti virtuosi sono adesso sotto gli occhi di tutti”.
Il successo di 18App
L’applicazione 18App è stata sicuramente uno degli strumenti più utili per raggiungere questi risultati: nei primi due mesi del 2021, infatti, sono stati spesi 75 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente. Sono cambiate anche le abitudini dei lettori: il 31% dei lettori ha dichiarato di leggere più di prima, mentre il 25% degli acquirenti ha dichiarato di aver aumentqato gli acquisti. Soltanto il 13% ha dichiarato di leggere o acquistare meno.
Dove si comprano i libri?
Crescono le librerie indipendenti e di catena che raggiungono quota 332,9 milioni di euro, dato superiore anche a quello del 2019 (313,6 milioni di euro), segnale molto positivo dopo un 2020 a dir poco drammatico.
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L’online è diventato comunque ormai il canale di riferimento per i lettori italiani: se nel primo semestre 2019 la quota di mercato delle librerie online era di 184,6 milioni di euro, nello stesso periodo del 2021 si è arrivati a 327,9 milioni di euro di fatturato (il 47% del mercato). Sembra essere invece in crisi la GDO.
Cosa leggono gli italiani? Non solo bestseller
Tutti i vari generi hanno fatto registrare una crescita uniforme, con alcuni picchi relativi ai libri su giochi e tempo libro che hanno addirittura aumentato del 302% le vendite. Benissimo anche i fumetti (+214), l’attualità politica (+99%) la critica letteraria che grazie all’effetto Dante ha raggiunto un ottimo +94% e le biografie e autobiografie (+85%).
Interessante notare come non siano soltanto i bestseller a muovere il mercato: i 50 titoli più venduti pesano sul totale del mercato solo per il 7,7% a valore di copertina e per il 6,9% a prezzo di copertina. Il prezzo medio di copertina si attesta a 14,68 euro ed è in calo dell’1,6% rispetto al 2020 e del 2% rispetto al 2019.
Chiudiamo con la top10 dei libri più venduti in Italia nel primo semestre 2021, un mix di novità, long seller e generi molto diversi tra loro, a ulteriore testimonianza della vitalità del settore.