L'impatto delle guerra a Gaza sul clima, api in città, yoga e Vayus Flow, specie aliene invasive
Dal 7 ottobre 2023, nella striscia di Gaza e in Cisgiordania, la guerra ha fatto oltre 32 mila morti e oltre 85 mila feriti. Il carico di sofferenza umana di una guerra così crudele e indiscriminata è difficile addirittura da descrivere, ma c’è un altro aspetto di cui si sta parlando meno, ma che farà sentire le sue conseguenze ancora a lungo: l’enorme impatto che avrà sul clima. Nell’arco di pochi mesi, infatti, gli attacchi israeliani su Gaza hanno emesso più Co2 rispetto a interi Stati nell’arco di un anno. Ecco qualche dato per approfondire.
Questi preziosi insetti stanno migrando dalle campagne, ormai povere di fiori selvatici ma intossicate di pesticidi, per arrivare nei centri urbani, più ricchi di fiori e piante utili alla loro sopravvivenza. Un comportamento che crea non poco timore da parte dei cittadini. Eppure non dobbiamo temere le api, e il motivo ce lo spiega un esperto apicoltore. Leggi di più sul sito.
Gli indigeni Guna sono migranti climatici: sono stati costretti a trasferirsi a Panama, sulla terraferma, abbandonando un’isola resa inabitabile dalla crisi climatica. La news è sul sito.
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Il suo estratto è un alleato di bellezza se usato in modo topico, ma le sue proprietà possono essere sfruttate anche ingerendone il succo. Scopriamo allora gli usi e i benefici dell'aloe vera.
Si tratta di un problema con cui anche l'Italia si trova a dover fare i conti. Gli esseri viventi introdotti accidentalmente o volontariamente in ambienti diversi dal proprio infatti possono costituire una grande minaccia per la biodiversità. Approfondisci sul sito.