L’innovazione tecnologica, in che misura favorisce lo sviluppo e la crescita di un’impresa?
La tecnologia è potente ma non è onnipotente, è una possibilità, un veicolo che velocizza la crescita.
Senza una testa che pensa, una testa capace, non si va da nessuna parte.
L’innovazione non è solo ed esclusivamente tecnologia, è prima di tutto valore umano, il digitale e la tecnologia sono strumenti che favoriscono e amplificano la portata di ciò che facciamo.
Un dato di fatto è che, la crisi ha contribuito a escludere un po' di più i non meritocratici, se sei bravo porti risultati, se non sei bravo prima o poi, non può girarti giusta.
Un mercato saturo di merci e servizi molto sofisticati e praticamente molto simili, ha bisogno di un restyling per creare diversità e quindi per stimolare i consumatori ormai nauseati, svogliati e distratti.
Ormai l'abbiamo capito, la variabile del prezzo oggi risulta in gran parte irrilevante, (“La società a costo marginale zero” J.Rifkin ), per cui parliamo, per forza, di aggiunta di valore.
Valore sì, tutta la vita, purché sia remunerato, ed è qui che entra in gioco chi fa che cosa, la reputazione e le azioni, di chi crea o semplicemente distribuisce quel servizio o prodotto. Quindi parliamo del lavoro che si può fare attorno al servizio o prodotto.
Così è l’elemento umano che fa la differenza e la sua capacità di creare connessioni con il pubblico.
E qui entriamo in una questione molto delicata, che deve tenere conto del DNA aziendale, che è una roba che non si definisce a tavolino.
Perché diventa di fondamentale importanza, far capire agli anelli della catena aziendale che hanno il contatto finale o devono gestirlo, qual è questo valore aggiunto da offrire ai clienti.
E questa è una delle parti più difficili, chi accetta di rappresentare un brand, soprattutto in sede di contatto o nella sua gestione, nella prospettiva di un approccio ai potenziali clienti, ha una responsabilità verso l’azienda, di piena coerenza con quelli che sono i valori e il DNA aziendale.
Se non c’è coerenza con questi valori o se diventa troppo pesante portarli avanti, si dovrebbe evitare di ricoprire l’incarico.
Se esiste ancora un settore dove è possibile fare la differenza, è proprio questo.