L’insegnamento di Allegri su creatività e marketing

Se sei anche minimamente appassionato di calcio, conosci certamente Massimo Allegri.

Se invece ritieni il correre dietro ad un pallone una puttanat*, evito di fare battute sull’attuale andamento della Juventus senza la guida di colui che l’ha portata a vincere 5 scudetti di fila e 2 finali (ovviamente perse ) di Champions League.

Una cosa che però può (e deve) interessare tutti è la sua riflessione in merito all’eterno conflitto tra due filosofie.

Tecnica vs tattica

Come con un amico al bar, domenica, dopo due anni di stop, Allegri è stato invitato ospite a SkySport per parlare di calcio.

Ha svariato tra parecchi argomenti, ma uno di questi in particolare ha attirato le attenzioni in sala: tecnica vs tattica.

“Mi sembra che oggi i giocatori siano diventati uno strumento per gli allenatori per dimostrare che sono bravi. Tuttavia gli allenatori bravi sono quelli che vincono e creano valore" le sue parole.

E ancora: "Il calcio è fatto da gesti tecnici all’interno di un’organizzazione".

Per Allegri quindi, il conflitto tra tecnica e tattica, o come viene inquadrato dai media tra "risultatisti e giochisti", è illusorio: l’una è sempre a servizio dell’altra in un rapporto di interdipendenza.

Creatività vs marketing

Proviamo adesso a calare il ragionamento sull’eterno, anche in questo caso, conflitto tra creatività e marketing.

Molti guru sostegno che queste due "materie" siano antitetiche:

• i pubblicitari della vecchia scuola e molte agenzie rinomate hanno costruito la loro fortuna sulla creatività;
• molti marketers invece, per andare in contrasto con i primi, spopolano costruendo le loro offerte unicamente su alcuni principi, come a completare una sorta di to-do list.

La verità è che entrambe le ideologie fanno leva sulle debolezze e le aspettative del cliente, spingendolo ad acquistare solo una delle due soluzioni.

Ma esiste veramente una verità assoluta?

Oppure, allo stesso modo di tecnica e tattica, creatività e marketing vivono in simbiosi in un rapporto di interdipendenza?

Larin Way

Da parte nostra, quello che posso indicarti di fare è riguardare innanzitutto il video di Gianluca Magri, Art Director e Alberto Nalin, COO di Larin Group.

Avrai così modo di avere una riflessione completa al di sopra delle singole ideologie di pensiero.

Se poi avrai voglia di approfondire come costruire un corretto processo creativo allo scopo di raggiungere degli obiettivi di marketing, questo giovedì l’appuntamento sarà nel nostro consueto webinar mensile.

Perché, come per Allegri “C’è bisogno di mettere più al centro il giocatore e lavorarci”, per chi fa il nostro mestiere “C’è bisogno di tornare a mettere al centro il cliente e... lavorarci”.

Enjoy,

Mich