LIQUIDI PERICOLOSI E SICUREZZA, UNA SFIDA POSSIBILE

LIQUIDI PERICOLOSI E SICUREZZA, UNA SFIDA POSSIBILE

Il problema: mettere in sicurezza aree con presenza di liquidi pericolosi

Istallare sistemi di sicurezza atti a prevenire la fuoriuscita di liquidi pericolosi: questa l’esigenza primaria dell’azienda committente che nella sua attività utilizza sostanze la cui gestione è disciplinata dalla normativa Seveso III. In seguito all’acquisto di un capannone da adibire a produzione e stoccaggio, il committente ricercava soluzioni che garantissero efficienza dei processi lavorativi nel rispetto delle normative.


La struttura oggetto dell’intervento, precedentemente destinata ad altro tipo di attività, ha subito evidenziato alcune criticità. In particolare:

  • UNICO GRANDE OPEN SPACE: il capannone si presentava come un unico grande ambiente, all’interno del quale dovevano trovare spazio una zona di stoccaggio di sostanze pericolose, una zona dedicata alla produzione in cui impiegare tali sostanze e una zona di servizio e transito. 
  • PRESENZA DI FUMI: in alcuni dei suoi processi produttivi l’azienda emette fumi di lavorazione, l’area da destinare alla produzione necessitava dunque di un corretto isolamento senza che questo intralciasse la movimentazione interna all’azienda.
  • PRESENZA DI USCITE DI SICUREZZA LUNGO IL PERIMETRO: nella suddivisione dei nuovi spazi era necessario tener conto delle preesistenti uscite di sicurezza. Qualsiasi istallazione atta a contenere i liquidi pericolosi avrebbe dovuto garantire la piena fruibilità delle vie di fuga.

STEP 2

La soluzione: delimitazione delle aree e istallazione barriere di contenimento

Il nostro team di tecnici ha suddiviso razionalmente il capannone tenendo conto delle strutture preesistenti e delle esigenze specifiche di ogni singolo ambiente. Sono state ottenute tre aree in comunicazione tra loro e ognuna con accesso all’esterno. Ove necessario è stato aggiunto un portone industriale https://www.fimagsrl.it/c/chiusure-industriali/porte-rapide-avvolgibili-e-a-impacchettamento e, per la messa in sicurezza, sono state adottate barriere di contenimento https://www.fimagsrl.it/c/contenimento-liquidi-sostanze-pericolose/normativa-seveso-adr-atex   che non intralciano la circolazione di merci e persone. 


Tutti gli interventi sono stati realizzati in ottemperanza al Decreto Legislativo n.105 del 26 giugno 2015 e alle indicazioni in materia di prevenzione e lotta antincendio.

  • PORTONE AD AVVOLGIMENTO RAPIDO: il lato sinistro della struttura, destinato a reparto produttivo, è stato isolato dal resto del capannone attraverso una parete creata con pannelli isolanti che evitano la dispersione dei fumi legati alle lavorazioni. Nella parete è stato previsto un varco per l’accesso alla zona di servizio centrale, in cui è stato istallato un portone ad avvolgimento rapido in pvc https://www.fimagsrl.it/c/porte-rapide-avvolgibili/portoni-industriali  da 3,50 x 3,50 m che permette al contempo isolamento e facilità di transito. 


Sicurezza e innovazione

Le soluzioni adottate hanno permesso all’azienda ligure di organizzare efficientemente il suo nuovo capannone compartimentando le aree con diversa destinazione d’uso senza rallentare la mobilità interna grazie a prodotti che risolvono in modo intelligente e poco dispendioso il problema della sicurezza.

Con le soluzioni innovative di FIMAG, il committente ha scelto di rendere il suo sito di lavoro un luogo sicuro e rispettoso dell’ambiente e della salute.


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