L'Italia è un Paese fantastico, se sei amico di amici....

"Salve XXX,

come avrà certamente letto dalla mia mail, le motivazioni da Voi addotte ci risultano incomprensibili, poichè aventi ad oggetto quale elemento discriminante la variabile prezzo, tema che non è stato mai oggetto di trattativa, men che meno di discussione.

Inoltre, da parte dalla Sua Azienda e dei Suoi colleghi, non è stata condivisa nessuna informazione relativa ai criteri di valutazione delle soluzioni individuate potenzialmente interessanti per XXX, così come continua ad essere vaga la risposta del Suo collega XXX, quando si riferisce al “retrofitting” dei pali.

A dirla tutta, dopo il precedente incontro di 4 anni fa, speravamo le cose in XXX fossero cambiate, avendo visto ben 10 (e con Lei 11) risorse impegnate in questo benchmark, che è durato per noi dal 7 settembre (data in cui ci veniva richiesto un incontro) e che ha prodotto, per quanto ci riguarda, 3 righe di risposta dopo più di 2 mesi (dietro nostro sollecito) che personalmente ritengo non adeguate e insufficienti.

La professionalità e la serietà richiedono un impegno diverso, ma mi rendo conto che non tutti la pensano allo stesso modo.

Buon lavoro".

E' con questa mail che ho risposto ad una delle "più grandi #multiutility italiane" che ci chiedeva l'ennesimo incontro per valutare soluzioni innovative come le nostre da adottare per la gestione degli impianti di illuminazione pubblica.

Avevamo già avuto modo di essere invitati dal CEO e dal management più di 4 anni fa, sempre con le stesse richieste. L'incontro si concluse con un "Grazie per il tempo dedicatoci, Vi faremo sapere" e con un "se avete progetti di Illuminazione Pubblica che rendono almeno il 14% e ce li cedete, possiamo valutare se usare le Vostre tencologie". Da allora, nessun feedback... fino al 7 settembre us, dove, con ben 10 indirizzi mail in cc, riceviamo invito ad una call conoscitiva:

"...Attualmente, siamo in una fase di #innovazione. Abbiamo avviato un'attività di #scouting mirata ad individuare #aziende innovative con cui collaborare nel campo dell'illuminazione pubblica. Abbiamo trovato la vostra tecnologia particolarmente interessante. Pertanto, vorremmo programmare un incontro per approfondire la soluzione."

Peccato che questo approfondimento, in call con una decina di referenti, sia durato pochi minuti per poi ricevere, dopo più di 2 mesi ed una mia richiesta di riscontro, in cui mi scusavo per il disturbo, una risposta vaga e insensata:

"...Buonasera, nessuno disturbo, scusate se vi abbiamo fatto attendere con il feedback. In questo momento stiamo ultimando il benchmark legato ai servizi forniti dalle aziende e startup incontrate finora. Purtroppo, al momento, abbiamo valutato un costo elevato rispetto ai benefit offerti relativi al retrofitting dei pali. Sarà nostra premura approfondire nel dettaglio altre possibili collaborazioni e ci riserviamo di ricontattarvi".

Qualcosa mi sfugge... Siamo solo noi che prima di avviare un'attività (qualsiasi sia) la pianifichiamo con obiettivi e risultati, oltre che con metriche misurabili? Siamo solo noi che ci preoccupiamo, quando si tratta di comparare soluzioni diverse, di uniformare le informazioni? Solo noi che, prima di cercare qualcosa, preferiamo avere un'idea chiara di cosa ci serve? Solo noi che rispettiamo il lavoro ed il tempo di tutti, impegnandoci a dare riscontro puntuale se coinvolgiamo soggetti terzi nelle nostre attività?

Purtroppo è un episodio che si è ripetuto più volte negli anni passati, anche con altre "grandi" Aziende, non solo italiane, a cui sarebbe bello chiedere quanto spendono per realizzare queste indagini, con quali obiettivi, ma soprattutto con quali soluzioni scelte e risultati prodotti dato che, ad oggi, il massimo dell'innovazione del settore, per molti, è montare luci a LED e poter segnalare un guasto di un punto luce con una telefonata o, meglio, con un'APP, che fa più "figo"!

Nonostante tutto continuiamo, come tanti, ad essere ottimisti, a credere nel #merito, a #condividere idee e soluzioni, a metterci in gioco, ad essere pronti al #confronto, a sperare che nel nostro Bel Paese si possa ancora fare bene, oggettivamente, con #impegno e #professionalità.