Lunedì...il n. 22, e dal camper non si scende!!!
I Berry hanno grandi potenzialità!
Lo dice Romualdo Riva, direttore generale di Berry Way. Servono parametri codificati di gusto, la continuità nel tempo di fornitura di volumi e qualità, e confezioni premium per segmentare l’offerta. E poi la collaborazione di altri per crescere e essere l’esempio con i propri collaboratori
In un contesto professionale storico nel quale il tempo è sempre di più l’elemento scarso per tutti, in cui siamo tempestati di informazioni e domande, diventa difficile riuscire a trovare modalità e attimi per entrare in relazione. Sappiamo bene quanto i centralini schermino gli uffici acquisti e talvolta i numeri personali non sono volutamente condivisi. Conosco solo una strada, avere qualcosa da raccontare di interessante e credere tanto in quello che si fa. Il modo e il momento per condividerlo arriva. A quel punto la differenza la fa la persona che ascolta. Parliamo di qualche anno fa, non conoscevo di persona Romualdo Riva, ma me ne avevano parlato bene. Stavo cercando un’azienda sui berry in crescita e mi avevano dato il suo numero. Allora gli proposi di partecipare a quella prima pazzia che fu Spettacoli alla Frutta – Macfrut Edition.
Giostre meccaniche e carretti di ortofrutta
Spettacoli alla Frutta è stata una giostra alimentata dalla forza e dalla volontà 34 braccia. Un moto a luogo da nord a sud, un insieme di forze centrifughe e centripete che ci hanno spinto in queste due vorticose settimane.
Di Lucia Pellegrini
A Nervesa della Battaglia, nel trevisano, all’ombra di un boschetto di pioppi c’è un parco giochi un po’ fuori dalle righe, inusuale e inaspettato perché tutto funziona. Senza elettricità. La teleferica, le catenelle, il bob, l’altalena in gabbia, la maxi centrifuga, il giro della morte utilizzano solo forza meccanica, soprattutto delle braccia. Ogni attrazione è stata creata a mano, costruita anno dopo anno, giostra dopo giostra, fino ad essere un parco con più di 35 attrazioni per bambini da 3 a 99+ anni. Immagino lo sforzo che richiede, quanta passione e dedizione, costanza e impegno, creare un luogo dove si riscopre la gioia di divertirsi e si apprezza il lavoro che si fa insieme.
Consigliati da LinkedIn
Che GDO è stata e che cosa sarà
Tra format che modificano le loro quote, alcuni spunti strategici per riconquistare i consumatori sui punti vendita… secondo Gasbarrino
GDOweek ha pubblicato questa settimana un interessante articolo sulla crescita della GDO italiana negli ultimi quattro anni ragionando sul grado di competitività dei format attraverso l’analisi dei fatturati del bimestre marzo-aprile di ciascun anno, dal 2019 al 2022, bimestre in cui cade la Pasqua, vetrina, termometro e trampolino per le performance dell’anno. L’analisi bimestrale proposta ha di buono di annullare l’effetto ricorrenza sulle settimane e congiuntamente di riportarci un orizzonte di 8 settimane che ammorbidisce i singoli picchi dell’anno specifico. Aspetto tanto più necessario se consideriamo i cambiamenti epocali dal 2020 in poi, pandemia compresa.
Breaking News
Solatìa, il vero sapore della frutta estiva… in cartone!