Made in DigItaly: un’occasione di dialogo sul valore del digitale per le sfide di oggi

Made in DigItaly: un’occasione di dialogo sul valore del digitale per le sfide di oggi

Stiamo vivendo un’epoca di profondi cambiamenti in cui la società a tutti i livelli si trova ad affrontare grandi incognite. Quali sono le principali sfide di oggi per le aziende italiane? Quali le risposte e le strategie da mettere in atto per reagire e continuare a crescere?

Su questi temi ci confronteremo in occasione di Made in DigItaly, l’evento che si terrà il 17 novembre presso il Superstudio Maxi di Milano e online con l’obiettivo di promuovere il dialogo tra i protagonisti dell’innovazione digitale e dell’imprenditoria italiana sul futuro del business e del Paese.

Nella visione di Microsoft resilienza e perseveranza digitale sono due facce della stessa medaglia e il Cloud Computing rappresenta un’opportunità in risposta alla complessità del momento, offrendo strumenti concreti per cavalcare il cambiamento.

Ma quali sono queste complessità? Voglio darvi un’anticipazione rispetto a quanto avremo modo di approfondire durante la plenaria: la prima sfida che emerge tra le aziende è l’incertezza economica.

Le aziende si muovono oggi in uno scenario dove inflazione, crisi energetica e discontinuità della supply chain minano l’equilibrio già precario della fase post-pandemica.

  • Secondo Gartner, a livello globale il 90% dei CEO riconosce nella persistente inflazione un fattore di grande impatto sull’andamento di business del 2022.
  • E sempre i dati Gartner stimano che il 48% dei CFO crede che la volatilità della supply chain proseguirà oltre il 2022.
  • L’impatto sull’economia europea di queste aree è stato stimato da Accenture durante l’ultimo World Economic Forum in oltre 920 miliardi di Euro nel 2023 con una perdita di 7,7% sul PIL nell’Eurozona.  
  • Anche l’instabilità del mercato dell’energia sembra destinata a durare con profonde implicazioni per il mondo delle aziende e per la società nel suo complesso.  Confindustria ha già stimato un +8,8% l’incidenza dei costi energetici sul totale dei costi di produzione per l’economia italiana più del doppio del corrispondente dato francese (3,9%) e quasi un terzo in più di quello tedesco.

Un mix di elementi che fanno temere un quadro di recessione, ma è proprio in questi momenti che le scelte delle aziende sono critiche e devono convergere verso misure di contrasto alla contrazione. Puntare sul digitale si rivela allora una mossa strategica in un orizzonte di lungo periodo. Perché?

Come dice il nostro CEO Satya Nadella, “la tecnologia digitale è una forza deflazionistica in un'economia inflazionistica, perché il digitale consente ottimizzare investimenti e risorse per ottenere benefici in termini di crescita, produttività ed efficienza, il tutto con uno sguardo ai temi di sostenibilità. “Doing more with less” è il nostro invito alle aziende ad investire in tecnologia come strumento anticiclico per ottenere più rapidità, più produttività, più focus sulle priorità, ottimizzando il valore dei propri investimenti grazie a tecnologia in grado di aiutare ogni organizzazione a fare di più, a raggiungere i propri obiettivi e ad esprimere il proprio potenziale.

No alt text provided for this image
Satya Nadella Microsoft CEO

E’ il caso di Snam che in poche settimane è riuscita a portare sulla piattaforma cloud Azure centinaia di macchine virtuali senza interruzioni di servizio. E’ riuscita così a ridurre i costi e guadagnare in scalabilità e flessibilità, supportando la crescita dell’azienda. 

Anche il Gruppo IMA ha fatto leva sulla piattaforma cloud di business applications Dynamics365 per digitalizzare i processi di assistenza e semplificare il lavoro dei tecnici. Inoltre, grazie alla sinergia tra l’applicazione Dynamics 365 Remote Assist, il visore olografico HoloLens e l’hub per la collaborazione Teams, i tecnici dell’azienda possono effettuare operazioni di manutenzione e supporto anche da remoto in una logica di servitization e ottimizzazione di tempi e costi.

È chiaro che la parola magica delle potenzialità del digitale per le organizzazioni pubbliche e private sia Cloud Computing. Il Cloud consente di migliorare il time-to-value e ridurre i costi, rendendo più accessibili progetti d’innovazione utili a dare nuova linfa al business; di beneficiare di maggiore agilità con la possibilità di scalare in base alle reali esigenze, integrando in modo aperto tecnologie complementari; di conseguire maggiore efficienza anche grazie alla possibilità di far leva su una piattaforma unificata di dati che sfrutti analytics e AI per ottenere preziosi insight di business funzionali alla crescita.

Di questo e delle altre sfide di oggi parleremo durante Made in DigItaly il prossimo 17 novembre. Non perdetevi l’appuntamento! Registratevi e partecipate al dialogo!

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Silvia Candiani

Altre pagine consultate