⏰ MANAGE YOUR TIME BETTER ⏰
Ieri Facebook & Instagram hanno annunciato l’arrivo di nuovi strumenti sulle loro piattaforme per aiutare le persone a gestire il proprio tempo.
Le due società stanno infatti introducendo una nuova dashboard che permette di capire quanto tempo gli utenti hanno trascorso all'interno delle app, insieme ad altri strumenti per impostare limiti giornalieri e disattivare temporaneamente le notifiche push.
Le due funzioni "Your time on Facebook" e "Le tue attività" per Instagram, sebbene abbiano nomi diversi, hanno lo stesso obiettivo: il <benessere digitale>, progetto che anche Apple e Google stanno implementando per le loro piattaforme.
“La nostra speranza è che questi strumenti diano alle persone un maggiore controllo sul tempo che trascorrono sulle nostre piattaforme e promuovano anche le conversazioni tra genitori e adolescenti circa le abitudini online adatte a loro.”
Questo quanto rilasciato nel comunicato ufficiale, le nuove funzioni saranno attive nelle prossime due settimane, ad eccezione dell'1% degli utenti che verranno trattenuti per consentire test comparativi con il gruppo principale.
Queste nuove funzioni permetteranno di vedere attraverso dei grafici a barre il tempo trascorso al giorno sulle app e sotto queste dashboard sarà possibile impostare un promemoria giornaliero che avviserà l’utente quando ha raggiunto i tempo massimo per l’app quel giorno.
Nelle <Impostazioni di notifica> invece sarà possibile attivare il <Mute Push Notifications> che limiterà le notifiche di Facebook o Instagram per un determinato periodo di tempo.
Questi nuovi strumenti nascono dopo che Facebook e altre società tecnologiche hanno ricevuto critiche intense per quanto aggressivamente attirano l'attenzione dei loro utenti durante il giorno. A dicembre Facebook stesso ha riconosciuto che il consumo passivo delle notizie potrebbe far del male alle persone ( https://bit.ly/2kzuhGl) , perciò, come dichiarato anche da Ameet Ranadive, direttore del team di Instagram dedicato al benessere degli utenti, la società si è sentita in dovere di rendere disponibile queste nuove funzioni, nonostante il rischio che ciò possa portare a un utilizzo ridotto di Facebook e Instagram.