"Manager: 7 passi per definire gli obiettivi del Team"

Aiutare i collaboratori a fissare obiettivi stimolanti e a raggiungerli è uno dei compiti fondamentali di un manager. Quando le persone hanno “buoni motivi” per lavorare, diventano motivate, produttive e determinate. Se, oltre a questo, riesci a far capire loro quanto sia importante il lavoro che svolgono per raggiungere gli obiettivi aziendali e li fai sentire partecipi di un progetto più grande, avrai ottenuto un collaboratore motivato, pronto a impegnarsi al massimo per l'azienda.

Spesso, la poca produttività di un collaboratore è un sintomo di demotivazione, che nella maggior parte dei casi deriva da una mancanza di obiettivi chiari e stimolanti. Quando non è chiaro cosa produrre o come farlo, il lavoro perde significato. Per questo motivo, è fondamentale che ogni membro del team sappia esattamente cosa fare e perché è importante.

Ma come può un manager aiutare il proprio team a raggiungere questi obiettivi?

Ecco una procedura semplice in sette passi - tratta dal manuale "L'arte di guidare gli altri" di Ana M. Alvarez - che ti aiuterà a ottenere il massimo dal tuo team:

1. Identificare Obiettivi Chiari. Il primo passo è aiutare il collaboratore a identificare con precisione il risultato che deve ottenere. Chiarezza significa avere un obiettivo concreto, specifico e ben definito. Quando il collaboratore sa esattamente cosa deve fare, sarà molto più facile per lui concentrarsi e lavorare con determinazione.
2. Suddividere il Compito in Micro-azioni. Suddividere un compito complesso in azioni più piccole e gestibili rende tutto più chiaro e meno opprimente. Un obiettivo grande e vago può sembrare irraggiungibile, ma se viene scomposto in passaggi pratici, il collaboratore avrà una mappa chiara da seguire.
3. Mostrare l'Impatto del Lavoro sull'Azienda. È essenziale che ogni collaboratore capisca come il proprio lavoro contribuisce al successo complessivo dell’azienda. Ogni attività, grande o piccola, è una parte dell'ingranaggio che permette all'azienda di funzionare. Quando i collaboratori sentono che il loro lavoro è importante, sono più propensi a impegnarsi e a dare il massimo.
4. Assicurarsi che gli Obiettivi Siano Stimolanti. Un obiettivo deve essere stimolante per spingere il collaboratore a volerlo raggiungere. Se il collaboratore non è motivato dai suoi obiettivi, aiutarlo a trovare qualcosa di più significativo può fare la differenza. Deve VOLERE raggiungere l’obiettivo per POTER fare il lavoro.
5. Supportare Senza Sostituire. Come manager, il tuo compito è di supportare il collaboratore, non di fare il suo lavoro. All'inizio potrebbe essere necessario dedicare più energia per affiancarlo e formarlo, ma alla fine ti troverai con una persona autonoma e risolutiva. Investi nel suo sviluppo e vedrai i risultati.
6. Riconoscere i Risultati e Stimolare a Fare di Più. Il riconoscimento è fondamentale. Quando un collaboratore raggiunge i suoi obiettivi, apprezzalo e stimolalo a fare ancora meglio. Premiare il lavoro ben fatto non solo motiva chi l’ha svolto, ma crea un clima positivo per tutto il team.
7. Promuovere la Responsabilità. Il collaboratore deve sentirsi responsabile dei risultati, sia positivi che negativi. Assumersi la responsabilità delle proprie azioni è cruciale per la crescita professionale e per il successo aziendale. Un team responsabile è un team efficace.

Il compito principale di un manager è ottenere lavoro ben fatto dalle persone. Seguendo questi sette passi, potrai trasformare i tuoi collaboratori in membri attivi e motivati, capaci di contribuire al successo dell'azienda con dedizione e impegno.

Ana M. Alvarez Romero