Montesilvano Tre ascensori in funzione alla stazione ferroviaria
Fonte: il Centro del 2 gennaio.
Gli impianti elevatori, mai esistiti allo scalo di Montesilvano, sono già operativi. Ferrante: «La nostra lotta non è solo per i disabili, ma per tutti
i viaggiatori».
MONTESILVANO. Sono entrati in funzione tre ascensori allo scalo ferroviario di Montesilvano. Gli impianti elevatori, al servizio di cittadini e passeggeri,
sono il frutto di tre anni di lotta di Carrozzine Determinate. È raggiante, Claudio Ferrante, il presidente dell'associazione dei disabili che sostiene
di aver condotto «una battaglia di civiltà per tutti i cittadini e non solo per persone con disabilità». Gli ascensori installati «sono stati collaudati»
nei giorni scorsi e «resi operativi dal 29 dicembre», rivela il leader di Carrozzine, «uno sale fin su alla biglietteria, il secondo consente l'accesso
al primo e al secondo binario, il terzo permette di raggiungere gli altri binari. Adesso, finalmente la stazione ferroviaria di Montesilvano è dotata di
ascensori che chiunque può usare, mamme con bimbi nel passeggino, anziani che si muovono col bastone, mentre fino ad oggi lo scalo era totalmente inaccessibile
ai disabili perché far salire ai piani alti una carrozzina non era possibile». Il grazie di Ferrante va, oggi, alle Ferrovie dello Stato «che hanno investito
un milione e mezzo di euro non solo per installare gli elevatori, ma anche per sistemare i marciapiedi». Però, per arrivare all'obiettivo, ci sono voluti
«anni di battaglie e tavoli di discussione per mantenere desta l'attenzione sul problema. Alla fine le Ferrovie hanno dato seguito agli impegni presi per
garantire ai disabili la possibilità di usufruire della stazione ferroviaria, perché lì gli ascensori non ci sono mai stati». Lo scalo «della quarta città
abruzzese con 55mila abitanti, più del doppio nella stagione estiva», ora «è stato finalmente riqualificato, reso praticabile a tutti e garantito il diritto
alla mobilità di persone con disabilità che mai, prima d'ora, hanno potuto accedervi». Un diritto alla mobilità che è anche per «anziani, donne in gravidanza,
genitori con passeggini, non vedenti: ora tutti potranno arrivare ai binari senza dover tentare d i accedervi attraverso scale ripide e scivolose, fino
a oggi unico punto di ingresso». Tre ascensori installati e resi operativi nella stazione ferroviaria di una cittadina che ospita spiagge accessibili ai
disabili. Ciò vuol dire, quindi, «rilancio del turismo accessibile» dichiara il responsabile dell'ufficio disabili, «unico sportello italiano esistente
in una città come Montesilvano dove nonostante le mille difficoltà, sono state realizzate due spiagge pubbliche per consentire di guardare a Montesilvano
come città da proporre come meta turistica». La battaglia di Carrozzine per arrivare all'obiettivo è iniziata nel 2015 quando l'associazione ha iniziato
a «pungolare le autorità ferroviarie per eliminare le barriere architettoniche, quelle troppe scale che impedivano a chiunque non deambulasse di raggiungere
i binari».
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Viaggiatori disabili, manca l'assistenza.
Un servizio di assistenza "Sale blu" per i viaggiatori in carrozzina che non possono salire o scendere dai treni che hanno l'accesso troppo in alto rispetto
ai marciapiedi. È il prossimo traguardo del presidente di Carrozzine Determinate che chiede al Comune, al vice sindaco Ottavio De Martinis e all'assessore
Valter Cozzi di «intervenire affinché lo scalo sia inserito nel circuito delle sale blu».
di Cinzia Cordescow
Dipendente INAIL in modalità ibrida, ed in parallelo protagonista di interazioni e collaborazioni stimolanti e vitali col mondo del sostegno scolastico e pedagogico.
6 anniSegnalo questa notizia a: Valentina Lapenna