Moody's non cambia il Rating Italia
Moody’s ha deciso di non modificare il rating sul Italia, in linea con le valutazioni delle altre principali agenzie di Rating. Anche se le prospettive di breve non sembrano particolarmente preoccupanti, la sostenibilità del debito pubblico e la competitività del sistema paese dovrebbero rimanere al centro dell’attenzione pubblica.
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Quali sono le conclusioni dell’agenzia?
Moody’s ha portato avanti un processo di revisione del suo giudizio sull’Italia giungendo alla conclusione di non ritenere opportuna una modifica del Rating che al momento è Baa3 con outlook stabile. Questa valutazione si basa sulla una previsione di crescita moderata, inferiore all’1%, a causa della debolezza della domanda interna e delle esportazioni, con particolare riferimento alla decelerazione della Germania.
Secondo l’agenzia, la riduzione prevista del deficit - al 3,5% nel 2025 e al 3% nel 2026 - "non sarà sufficiente" per un calo del rapporto debito-pil a causa degli effetti del Superbonus. L'agenzia prevede che il debito italiano salirà al 139,7% del pil nel 2024 dal 134,8% del 2023 e continuerà a salire fino al 2027 a oltre il 143%.
A cosa serve il giudizio delle agenzie di Rating?
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