A new point of you: le parole che fanno rumore

GRAZIE. Una parola semplice, detta e sentita tante volte senza farci caso. E poi ieri mi ha spaccato il cuore, e da allora ha un suono, un sapore, un odore diverso. Vorrei essere capace di dirla io, quella parola, in quel modo.

Intanto sto imparando, non tanto a trovarne altre, di parole “semplici ma dense”, quanto a sentirne l'eco quando la dico o me la dicono...

Ci sono parole che lasciano una scia, di vari colori, a seconda delle emozioni che suscitano. Che fanno rumore, che si propagano in cerchi concentrici, che lasciano tracce profonde.

Nel bene e nel male. 

Tante volte, senza che uno se ne accorga.

Non è la parola stessa. E' il significato che noi le diamo.

Lo insegno da tanti anni, che il verbale è la parte meno significativa della comunicazione, eppure sono qui ancora a stupirmi… Perché guardo questa scritta e non la riconosco…

Oggi è leggera ma indelebile.


Maria Cristina Rocco

Managing Partner di Self Leading: Consulenza direzionale HR, formazione manageriale, executive coaching, assessment

8 anni

Oggi voglio dedicare il mio GRAZIE a tutte le persone che negli anni mi hanno scritto per raccontarmi i piccoli grandi successi che avevano ottenuto dopo l’aula o le sessioni di coaching. Non so se si sono rese conto dello splendido regalo che mi hanno fatto. E aggiungo un GRAZIE a chi, in futuro, vorrà farlo… (in privato)

Giuseppe Francesco De Luca

Dirigente presso Agenzia Spaziale Italiana

8 anni

sei una persona in gamba. mi chiedo che peso debba avere quel grazie...

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