Non riesco a prendere decisioni. Perché?

Non riesco a prendere decisioni. Perché?

Forse sarà capitato anche a te.

Ho sempre avuto difficoltà nello scegliere le cose importanti, non volevo pentirmi della decisione e non poter più tornare indietro .

Per questo ho sempre cercato di ambire al massimo, sia nella sfera personale che in quella materiale.

Ho rimandato molte decisioni, voltando le spalle a fantastiche occasioni, ricordo di aver lasciato passare treni interessanti che ripensandoci oggi… va be dimentichiamo.

E tutto questo perché?

La risposta che ho trovato è è molto semplice, stavo aspettando la famosa “occasione della mia vita”, quella scontata opportunità perfetta.

Volevo di più, cercavo di più, non ero mai contento della proposta che mi veniva presentata. 

La mia voglia di eccellenza, era diventata un’ossessiva ricerca della perfezione, che forse, mi era sfuggita di mano.

Lentamente quella che sembrava essere una caratteristica positiva della mia personalità, era diventata una corsa frustrante verso obiettivi non chiari.

Adesso posso dire “normale”, in quei momenti non sapevo cosa stavo cercando, sapevo solo di volere il meglio.

Si ! Ma il meglio rispetto a cosa?

Così ho cominciato ad interrogarmi su cosa volesse dire per me il meglio.

Mi sono domandato, “ma io, voglio il meglio più adatto a me o il meglio generale?”

Che poi, esiste uno stereotipo che identifichi il “meglio”? 

Credo proprio di no.

Immagina di dover cercar casa, il nido per la vita, oppure il partner che starà con te per sempre, quante saranno le insicurezze che avrai dentro?

Sarà quella giusta? E’ qui che mi devo fermare? E se appena scelgo mi capita la reale opportunità che stavo aspettando? 

Un’altra domanda frequente “tutto qui, non dovrei sentire di più dentro? 

Ancora tutto normalissimo.

Infatti, In quei momenti, ti sei mai fermato per chiederti cosa ti aspettavi di sentire? Che cosa volevi trovare?

Io quando l’ho fatto per la prima volta, nei primi 30 secondi ho balbettato risposte confuse e li ho realizzato che stavo navigando senza una vera rotta.

te ne rendi conto?

Mi lamentavo di non trovare niente e non sapevo nemmeno cosa stessi cercando.

E così è venuto a galla il problema che mi impediva di prendere decisioni consapevoli.

Non avevo definito le mie priorità, non mi ero posto obiettivi chiari. Ero in balia di stereotipi confusi. 

“Se la perfezione fosse rappresentata da 10 requisiti, quali dovrei obbligatoriamente trovare?”

Con questo piccolo esempio di domanda, definisci la tua perfezione in 10 requisiti, inoltre selezioni anticipatamente quali caratteristiche non possono mancare alla tua scelta.

Ad esempio, proviamo ad utilizzare questo approccio nella ricerca immobiliare.

Quando vai vedere una casa, cosa vuoi trovare? come ti vuoi sentire?

“Quali sono le 10 caratteristiche che deve avere la mia casa perfetta?”

Cerchi uno splendido fascio di luce che illumini i tuoi giorni in salotto, senza dover ricorrere sempre alla luce artificiale ?

Oppure la vista che ti piace da impazzire è ad un ultimo piano che pero non ha l’ascensore?

Ricorda che il tuo budget non essendo illimitato ti costringerà sempre ad accettare dei compromessi e quindi scegliere un requisito piuttosto che un altro.

Questo è normale, l’importante è riuscire a scegliere consapevolmente quelli che più sono adatti a te.

Aiutati con le domande giuste, perché domande mirate producono risposte specifiche.

In tutte le sfere della tua vita è importante definire le tue priorità e decidere il tuo compromesso.

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