Nvidia prende la scena, Elvis Act e le mosse di Meta...
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I tanti annunci di Nvidia fanno la differenza
Tanto clamore per il titolo in Borsa di NVIDIA , ma forse chi si è stupito non conosce bene l’azienda e come si è mossa in questi ultimi 5 anni. Ma non sono qui per fare polemica ma per raccontare, brevemente cosa bolle in pentola dopo gli annunci, perché molto è passato inosservato. Ci provo in poche righe.
Facile parlare di Blackwell GPU, ma credo che ci siano notizie molto più succulente e che vanno in direzione del futuro. Per esempio, Groot è una piattaforma AI specializzata per i robot umanoidi, sottolineando la tendenza verso l'addestramento dell'AI per compiti specifici come la robotica. Groot è stato progettato per essere un modello AI generale, ottimizzato per le esigenze e le capacità dei robot umanoidi, consentendo loro di eseguire una vasta gamma di compiti in modo efficiente e affidabile. Questo annuncio evidenzia l'importanza crescente di sviluppare modelli AI su misura per applicazioni particolari, come la robotica, al fine di massimizzare le prestazioni e l'efficacia delle macchine intelligenti in contesti specifici. Ne vedremo delle belle, perché questo tipo di robotica è davvero alla portata di chiunque.
Digital Twin Concept: si riferisce ad ambienti virtuali che replicano fedelmente contesti del mondo reale, facilitando simulazioni avanzate per l'addestramento e il testing dell'AI. Questi "gemelli digitali" consentono agli sviluppatori di creare un ambiente simulato che riflette con precisione le condizioni reali in cui l'AI deve operare, consentendo di testare e ottimizzare algoritmi senza dover effettuare direttamente sperimentazioni sul campo. Anche in questo caso, la democratizzazione è un elemento importante. Il concetto di "Earth 2 Digital Twin" rappresenta la creazione di una replica digitale dell'intera Terra, denominata Earth 2, con l'obiettivo di migliorare le simulazioni meteorologiche e climatiche per una previsione più accurata e una migliore preparazione ai disastri. Questa iniziativa mira a utilizzare dati satellitari, modelli climatici e altre fonti di informazioni per creare una versione virtuale dettagliata del nostro pianeta, consentendo agli scienziati di condurre simulazioni avanzate per comprendere meglio i modelli meteorologici e climatici. L'Earth 2 Digital Twin rappresenta quindi un importante strumento per la ricerca scientifica e la gestione delle emergenze ambientali, fornendo una piattaforma avanzata per migliorare la nostra comprensione del clima terrestre e per proteggere meglio le comunità dalle catastrofi naturali.
Ma poi l’annuncio più sottovalutato.
L’emulatore del Quantum Computing
Il concetto di "Emulatore di Quantum Computing" rappresenta un'innovativa metodologia per simulare il funzionamento dei computer quantistici, nonostante l'azienda non disponga di un computer quantistico fisico. Utilizzando gli emulatori, Nvidia è in grado di ricreare virtualmente le operazioni e i processi tipici dei computer quantistici, aprendo la strada a nuove prospettive nel campo della computazione quantistica.
Questi emulatori consentono a NVIDIA AI di esplorare e sviluppare algoritmi quantistici, testare nuove tecniche di ottimizzazione e valutare le prestazioni dei programmi quantistici in un ambiente virtuale. L'approccio di Nvidia potrebbe avere un impatto significativo sul futuro della computazione quantistica, poiché offre un modo flessibile e conveniente per esplorare le potenzialità di questa tecnologia emergente. La capacità di simulare e testare algoritmi quantistici su larga scala potrebbe aprire la strada a nuove applicazioni e scoperte nel campo della scienza, della crittografia, dell'ottimizzazione e altro ancora.
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Le mosse di Microsoft sull’AI sorprendono sempre
Il passaggio di Suleyman da Google, dove era uno dei fondatori originali di DeepMind, a Microsoft è sorprendente, considerando la concorrenza tra Google e Microsoft nel campo dell'Intelligenza Artificiale. Questo movimento rappresenta un importante cambio strategico, poiché Suleyman porta con sé una vasta esperienza nel settore dell'AI e potrebbe influenzare significativamente gli sforzi di Microsoft in questo ambito. La decisione di Microsoft di non acquisire Inflection AI, ma di pagare 650 milioni di dollari per assumere il suo personale, potrebbe essere stata motivata dalla volontà di evitare l'attenzione delle autorità regolatorie. In pratica, evita il problema con l’Antitrust e si aggiudica competenze e progetti.
La qualità del GPT Store
L'espansione del GPT Store di OpenAI con applicazioni di bassa qualità sta sollevando interrogativi sul suo sviluppo e utilità, nonostante il notevole potenziale dei GPT personalizzati.
Questo fenomeno indica una possibile carenza di criteri rigorosi nella selezione delle applicazioni ospitate nella piattaforma, compromettendo così l'esperienza degli utenti e minando la fiducia nel concetto stesso di GPT personalizzati. La proliferazione di applicazioni di bassa qualità potrebbe essere attribuita a una varietà di fattori, tra cui la mancanza di linee guida chiare per gli sviluppatori, la scarsa supervisione nella revisione e nella valutazione delle applicazioni, nonché la mancanza di incentivi per la creazione di contenuti di alta qualità. È fondamentale affrontare queste problematiche al fine di garantire che il GPT Store mantenga la sua reputazione come una fonte affidabile di applicazioni basate su IA di alta qualità e utilità e da parte di OpenAI una tutela per i programmatori che spesso optano per altre strade, come per esempio Hugging Face. In fondo, siamo in una fase dove l'innovazione e l'avanzamento nell'ambito dell'AI passa attraverso la personalizzazione come commodity.
L’Elvis Act e le tutele su Deep Fake e clonazioni
Il Tennesee haapprovato l'Elvis Act, una legge rivoluzionaria volta a difendere le immagini e le voci dall'abuso tecnologico. Questa normativa, derivata da una legge del 1984, si estende ora per contrastare l'abuso delle identità attraverso le tecnologie AI. I quattro principi fondamentali dell'Elvis Act delineano le linee guida per proteggere le identità commerciali e artistiche. Essa sanziona chiunque utilizzi il nome, la fotografia, la voce o l'immagine di un individuo a fini commerciali senza il loro consenso. Inoltre, vieta la divulgazione pubblica della voce o dell'immagine di una persona senza il loro consenso esplicito, sottolineando l'importanza del consenso nell'uso dei dati personali. La legge estende la protezione anche ai contratti esclusivi con artisti o licenze di distribuzione musicale, garantendo che gli interessi contrattuali siano rispettati anche dopo la morte dell'artista. Questo ampliamento post mortem dei diritti indica un impegno per preservare l'eredità artistica oltre la vita dell'artista stesso.
Un corso sull’AI
Siccome è la domanda più ricorente, so di averlo segnalato, ma quello più comprensibile è questo di Google. Totalmente gratuito.
L'integrazione tra Realtà Aumentata e Intelligenza Artificiale di Meta (per i prossimi occhiali)
L'unione tra realtà aumentata (AR) e intelligenza artificiale (AI) promette un'esperienza digitale più intuitiva. Tuttavia, la creazione di rappresentazioni precise in 3D delle scene fisiche è ancora una sfida, molto ha fatto Apple e con Vision Pro, ma il costo è poco consumer. Meta ha presentato il progetto SceneScript per arricchire il nostro rapporto con la tecnologia, integrando il digitale con il mondo reale in modo più efficace riconoscendo oggetti, dimensioni e ingombro.
Sarà il primo passo per il Project Aria, l'occhiale smart in uscita nel 2026. Nel frattempo si parla di un Quest 3 Light e a settempre del Quest 4con discreta insistenza.
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Guerrilla marketing: in Italia c’è molto da fare
Il messaggio siete insetti che ha invaso le stazioni ferroviarie è stato preso come un attacco hacker, quando semplicemente era un esempio, ben riuscito perché ha fatto credere che si trattasse proprio di un attacco, di guerrilla marketing da parte di Netflix . La consapevolezza degli strumenti in certi casi è d’aiuto.
La vignetta della settimana
La puntata del Late Tech Show
Ospiti della puntata: Giovanni Bergamaschi di Google , Carlo Valentini di Zendesk e Nicolò Palestino di Azerion (qui in versione Youtube con i capitoli), mentre sotto trovate la versione podcast su Spotify.
Vita da Ufficio (dagli #SmartBreak)
Il podcast che prende spunto dagli #SmartBreak quotidiani sui miei profili social e su quelli di alcune associazioni manageriali è ripartito. Lo trovate qui.
I miei libri
Vi lascio un link per i miei libri, caso mai vi venisse voglia di leggere, vi ricordo che Phyrtual è giunto alla seconda edizione, con nuove interviste.
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