Ognuno ha il suo bastone fra le ruote. L'importante è continuare a pedalare!
Ci risiamo! Ancora una volta mi trovo davanti alla scelta nel dover prendere una delicata e importante decisione che segnerà profondamente il mio futuro professionale e personale, nonostante di cose nella mia vita lavorativa ne abbia fatte un tot. E non venitemi a dire che sono troppo vecchio per provarci! A 57anni, 30 dei quali spesi come imprenditore, mi lancio in una nuova avventura (il termine "avventura" è forse improprio perché, per me, nel mio settore di sconosciuto c'è ben poco) che ho perseguito negli ultimi due in cui credo molto. Ho le competenze e l'esperienza per farlo e, finalmente, dopo aver bussato a molte porte, incontrato centinaia di persone, partecipato a infinte riunioni e consigli di amministrazione, uno straordinario partner industriale e finanziario.
Nella vita lavorativa e non solo quella, prima o poi, siamo tutti, belli e brutti, messi alla prova. Prove in cui, decidere per la busta "A" piuttosto che la busta "B", può cambiarti completamente la vita. Nel bene o nel male. E io sono il diretto irresponsabile delle mie scelte. Quanti Mike Buongiorno ci sono in giro pronti a porci la fatidica domandona finale a cui, senza chiuderci nella cabina insonorizzata del "Rischiatutto della Vita" con le cuffie indossate nella testa, si deve rispondere senza un sicuro premio in palio finale?
Preferisco morire credendo in ciò che faccio, o vivere nel fare cose in cui non credo e che altri mi dicono di fare?
Ovviamente è un eufemismo in cui vivere/morire non s'intendono tali. Anche se rendono bene l'idea. Il mondo è pieno di geni morti in povertà o imprenditori completamente rovinati per aver perseguito convinzioni sbagliate. O fuori tempo, o semplicemente perché, nel loro cammino, non hanno trovato la persona giusta nel momento giusto. Possono essere investitori che non hanno creduto in loro o burocrati pubblici che non hanno concesso licenze o permessi per la realizzazione delle loro idee.
Ognuno ha il suo bastone fra le ruote. L'importante è continuare a pedalare!
Ho un brutto carattere, lo so. Anche se il concetto di "brutto carattere" mi deve ancora essere spiegato bene. Nel lavoro, in particolare, devo assolutamente credere fino in fondo in ciò che faccio. Ho sempre fatto così. Nelle riunioni, negli incontri, nelle discussioni ascolto tutti, mi informo, accetto consigli, suggerimenti, consulenze, ma alla fine decido io. Ed è questo che gli altri si aspettano da me. E decidere non è facile. Bisogna saper scegliere e, possibilmente, bene, perché un uomo va giudicato dalle scelte. Non tanto da quelle giuste, ma da come è riuscito a venirne fuori da quelle sbagliate.
Nel passato, nelle attività che ho intrapreso e nelle società che ho fondato, ho spesso sbattuto la porta e sono uscito mandando tutti cordialmente a fanculo. Se ho una visione devo perseguirla e niente e nessuno riesce a fermarmi. A costo di finire contro il muro della realtà. Perché non sempre mi è andata bene. Ma ho sempre pensato che preferisco sbagliare su mie decisioni, piuttosto che su quelle altrui di cui non ero convinto. Perché in questo caso, nella posizione di imprenditore in cui mi trovo, sbaglierei due volte:
La prima: per non essere stato capace di non aver capito che non dovevo seguire quel consiglio. La seconda: per aver sbagliato.
E non potrei mai perdonarmelo.
#impresa #credere #scelta
Founder Secrets Luxury
7 anniCondivido
Datacenter | Infrastrutture IT | Edge | Cloud | RiMatrix solutions | Tennis passionate
7 anniOttima proprio, complimenti e grazie.
Datacenter | Infrastrutture IT | Edge | Cloud | RiMatrix solutions | Tennis passionate
7 anniGrande articolo e grande iniziativa. Spero che crei nuovi posti di lavoro, secondo me la cosa più importante, anche un minimo più del giusto profitto. Daje!!!
Technical Delivery Manager | Executive MBA
7 anniIn bocca lupo! Un assaggio di quello che farai c'è lo puoi dare?
Docente Formatore PROGETTO GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori) PERCORSO 3, "Formazione Reskilling (RRSP).
7 anniMassimo, mi piace molto il tuo articolo e lo consiglio per una lettura, di bastoni fra le ruote nella vita se ne trovano, si infilano tra i raggi, l'importante è saper tirarli fuori e gettarli, e come hai scritto "continuare a pedalare" anche con una bici diversa dalla prima, magari va più veloce e raggiungi meglio l'obiettivo prefissato. In bocca al lupo per la nuova sfida imprenditoriale e successo.;-)