Operativo o deleghi in scioltezza?

Operativo o deleghi in scioltezza?

L'universo mi sta mandando messaggi convergenti su questo tema, nelle ultime settimane.

Io ho imparato che bisogna tenere le antenne dritte su questi messaggi "energetici".

E dopo aver appena fatto la figura del santone hippy, provo ad essere più pragmatico.

Sei imprenditore? Hai un business?

Quanto sei coinvolto nell'operatività? Intendo quella core. Quella centrale del tuo business.

Non voglio sapere se tocca ancora a te decidere quale toner della stampante acquistare (mi auguro di no), bensì se e quanto "ti sporchi ancora le mani".

Perchè da confronti con altri imprenditori di aziende amiche, risulterebbe che nessuno riesca davvero ad abbandonare completamente l'operatività.

Anzi, è emerso che fino a 20-25 persone, ti tocca comunque entrare in prima persona dentro ai progetti, seguendoli per benino.

Ti ci ritrovi?

Io ho abbandonato la via della programmazione software in prima persona tempo fa.

Negli ultimi anni, mi sono dedicato molto al lato di interfacciamento con i clienti, analisi e gestione dei loro progetti, e poi al marketing (magari hai visto qualche mio video).

Ultimamente mi sono trovato però a riflettere sul fatto che avere la "mano calda" sul coding potrebbe essere un valore aggiunto.

E non solo perchè sto facendo esperimenti con l'AI e altre cosine interessanti a latere.

Ma proprio perchè in realtà sto comprendendo che aiuterebbe maggiormente la mia crescita e quella dell'azienda.

Forse anche tu sei stato sedotto delle sirene seducenti dell'azienda liquida e completamente delegata.

Modelli di business dove ti trovi un CEO, e tu fai il presidente in pectore che pensa solo alle strategie geniali.

Ammetto che mi solleticava parecchio....

Però poi mi sono costretto a considerare il quadro in maniera un po' più ampia.

E in fondo, cards on table [inglesismo fighetto per dire "ve la dico per come è"], per il momento non sono a capo di una corporate internazionale, ed è proprio il nostro valore personale che ci permette di competere con aziende più grandi di noi erogando un servizio nettamente migliore.

Dunque se anche tu sei tritato dall'operatività quotidiana, fratello imprenditore, sappi che non è necessariamente un male.

Certo è che bisogna valutare il come si è coinvolti nell'operatività.

Faccio un esempio pratico su di me.

Anche se sei un babbano [nel mio gergo, uno che non ne capisce di tecnologia e informatica], secondo te devo dedicarmi alle sfumature di colore dei pulsanti dei nostri programmi, oppure alla meccanica algoritmica dietro ad una funzionalità vitale per il cliente?

Ti do fiducia, e voglio credere che tu abbia scelto l'opzione numero due [a meno che tu non sia un UX-Designer, in tal caso hai la mia compas...mprensione].

Allora possiamo convenire che è nostra responsabilità di padroni della baracca sforzarci di comprendere quali siano le battaglie da combattere come generale sul campo, e quali invece da dirigere dalle retrovie.

A naso, se dovessi dare una direzione di navigazione, direi che dovremmo imparare a mettere da una parte le operazioni ad alto valore aggiunto (quelle di cui dobbiamo occuparci) e dall'altra quelle meno impattanti (quelle che possiamo delegare più o meno supervisionando).

Il come dipende da business a business ovviamente. Le mie risposte potrebbero non andare bene per te che produci pennarelli colorati.

Di certo la mia esperienza può essere utile per capire cosa si può automatizzare con software/computer/tecnologia, che magari sarebbe già un gran bel primo passo.

Al di là dell'auto-marketta finale, mi piacerebbe sapere cosa ne pensi e qual è la tua esperienza in merito.


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