Perché investire nella sicurezza dei dati è fondamentale oggi, che tu sia una grande o una piccola azienda.
Nel 2020, il numero di attacchi informatici è aumentato del 12% rispetto all’anno precedente e si è registrata una crescita degli attacchi gravi del 66% rispetto al 2017.
Negli ultimi anni il numero di attacchi informatici gravi è aumentato costantemente, così come le norme a tutela dei dati digitali.
Fortunatamente l’attenzione degli utenti e delle organizzazioni rispetto alla sicurezza informatica dei propri dati online sta crescendo molto negli ultimi tempi, complici sia questo aumento, sia le nuove normative volte a richiedere maggiore attenzione e specifiche linee guida da seguire.
Infatti, il nuovo GDPR attribuisce al titolare dell’impresa la responsabilità di garantire la sicurezza dei dati e delle informazioni da essa detenuti, secondo il principio dell’accountability. Questo significa che l’organizzazione non può più esimersi dal tutelare e tutelarsi da questo rischio.
Spesso comprendiamo il valore dei nostri dati quando è già troppo tardi.
A prescindere dai settori e dalle dimensioni aziendali, nessuna organizzazione è esente dal rischio di subire attacchi informatici, investire in sicurezza è sempre una scelta giusta.
Può sembrare scontato, ma se non ce ne prendiamo cura, i nostri dati sono a rischio ogni giorno.
Danneggiamenti degli hardware, errori umani, attacchi ransomware e simili, avvengono più frequentemente di quanto non si pensi, e possono costare molto caro ad un’impresa, causando danni economici, nel peggiore dei casi, irreparabili.
Investire in sicurezza e avere un buon piano di disaster ricovery quindi, può offrire alle aziende più di un vantaggio.