Perché ‘Think Global, Act Local’ non è climaticamente sufficiente

Perché ‘Think Global, Act Local’ non è climaticamente sufficiente

IL CLIMA DELLE AREE URBANE

Le decisioni ambientali che prenderemo per le nostre città nei prossimi anni saranno cruciali per affrontare la sfida della sostenibilità globale. Se saremo in grado di integrare i concetti di limiti ambientali nei programmi urbani, avremo la possibilità di salvaguardare l’ambiente per le generazioni future e di stabilire un punto di riferimento da emulare per le altre nazioni urbanizzate

Allora, in che modo le città possono rinnovare il messaggio “pensare globalmente, agire localmente” e costruire uno scopo comune tra le parti interessate – cittadini, comunità, rappresentanti eletti, imprese, dipendenti pubblici – per ridurre (certamente non annullare) gli impatti inevitabili del clima nelle aree urbane di tutto il mondo?

Ripropongo un articolo pubblicato su Economia&Finanza Verde lo scorso anno

https://www.economiaefinanzaverde.it/2019/05/08/perche-think-global-act-local-non-e-climaticamente-sufficiente/?fbclid=IwAR1nUoCyKdPyG1yb21vM9P4ddf89RR6jX6UN_tlqurpsnCDdwRk31IGHCvU

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