Pianificare è: più femminile? più maschile?

Un secolo e mezzo fa in Italia esistevano sei banche: Banco Nazionale, Banco di Napoli, Banca Toscana, Banca di Roma, Banco di Sicilia, Banca Toscana di credito.

Tralasciando i Monti dei pegni dove allora per pochi Quattrini le persone in difficoltà economica impegnavano per lo più i corredi o gli ori di famiglia, erano per lo più proprio le donne che avevano il compito di occuparsi di gestire la cassa di famiglia.

Certo non si può parlare di veri e propri investimenti come avviene da qualche decennio e come li intendiamo oggi, sempre più sofisticati e complicati, ma di una vera e propria pianificazione finanziaria basata su criteri molto facili.

I barattoli rappresentano la realtà di quei tempi perché in ognuno di essi, con la diligenza propria della buona madre di famiglia, veniva riposta una quota di denaro che rappresentava tanto la diversificazione in modo semplice, quanto la ripartizione delle spese in modo altrettanto efficace.

Un obiettivo per ogni contenitore:

• quello per i beni di prima necessità: il cibo e le bevande;
• quello per le bollette e/o per l'affitto o la legna per scaldarsi;
• quello per vestirsi e per le scarpe quando erano sgualciti o non più riparabili;
• quello con i risparmi da non toccare per far fronte agli imprevisti;
• and so on..

Perché vi tedio con questa narrazione?

Perché queste sono le fondamenta di un buon approccio di Financial & Budget Plan ben oltre il genere di appartenenza.

Solo chi considera il denaro un mezzo importante per raggiungere gli obiettivi di vita finanziari (e non solo) adotta dei criteri ottimali.

Chi intende il denaro un fine si muoverà piuttosto male sui mercati perché senza scopi di vita ben chiari non progetterà e rischierà di essere in balia degli stessi.

La popolazione femminile si è rivelata una protagonista chiave nel panorama degli investimenti; le donne detengono infatti una quota di patrimonio che negli anni è aumentata notevolmente, fino a raggiungere il 42% della ricchezza mondiale, considerati gli asset reali.

In effetti devo dire che, parlando di Quote Rosa, noi che impostiamo la consulenza partendo dai loro obiettivi di vita e non dal loro patrimonio, abbiamo più clienti donne che uomini.

Quindi oggi l'irriverenza è rosa e rivolta verso i maschi come me!

Grazie e buon weekend estivo!