Private cloud e Microsoft SPLA
Cosa intendiamo per "private cloud"?
un'infrastruttura virtualizzata privata costituita da risorse di calcolo usate esclusivamente da un'azienda o un'organizzazione, che può essere fisicamente nel data center locale oppure presso un provider di servizi o terze parti.
Se sei un service provider, vi sono diversi servizi che possono essere erogati in private cloud:
- Mail server, strrumenti di collaborazione e produttività individuale per gli utenti dislocati nei vari uffici dell’azienda cliente
- Accesso a desktop virtuali,
- Pubblicazione e gestione di app per far lavorare i dipendenti dell’azienda sia in loco che via remoto #smartworking
- Gestione dell’infrastruttura server in virtual datacenter
- Hosting di portali o applicazioni aziendali ai quali si connettono soggetti esterni ma parte della filiera (es. fornitori, agenti ecc.).
- Gestione della sicurezza e degli end point del cliente finale...
Per indirizzare questi scenari di private cloud , ci sono una serie di programmi che i principali software vendor hanno messo a disposizione, in particolare Microsoft prevede per i service provider il contratto SPLA.
Microsoft SPLA - Services Provider License Agreement
È una formula di licenziamento delle soluzioni Microsoft, pensata per chi offre ai propri clienti finali servizi e applicazioni software da datacenter (private cloud, shared services, SaaS), inclusi i partner che sviluppano un’applicazione/software e la erogano dalla loro infrastruttura realizzata su tecnologia Microsoft.
Questa modalità è stata introdotta da Microsoft già da diversi anni come alternativa alle licenze “classiche” (OEM; Open, ecc.), con le quali non si può effettuare hosting commerciale come espressamente previsto sia dall’EULA – End User License Agreement, sia dal PUR (Product Use Rights) - sez. Universal Terms License pt. 6.
In particolare il contratto SPLA:
- valido per un periodo di tre anni,
- fornisce i diritti di licenza per ospitare specifici prodotti Microsoft, nel rispetto dei Diritti di utilizzo dei provider di servizi (SPUR) e dell’uso fatto dal cliente finale degli stessi prodotti,
- le licenze sono in realtà delle sottoscrizioni, si tratta quindi di una forma di noleggio del software (costo operativo/opex),
- prevede un listino mensile nell’ottica pay as you go
- report mensile a consuntivo sull’uso reale delle soluzioni Microsoft (ordine minimo 100 USD, possibilità di "zero usage" se non si erogano servizi nel mese)...
- richiede al partner SPLA di fornire il supporto tecnico necessario ai clienti finali che utilizzano i servizi su tecnologia Microsoft.