Profili anticoncorrenziali nella “gara Consip AdA”: accertata (e sanzionata) dall’AGCM un'intesa restrittiva
Nella giornata di ieri l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso noto, attraverso un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito web, di aver sanzionato le principali società di revisione e consulenza, appartenenti ai network internazionali Deloitte, KPMG, Ernst&Young e PWC, per un importo di oltre 23 mln di euro. Detta sanzione è scaturita dall'accertamento di un’intesa restrittiva della concorrenza all'interno della gara indetta nel 2015 da Consip per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, avente ad oggetto “L’affidamento dei servizi di supporto e assistenza tecnica per l’esercizio e lo sviluppo della funzione di sorveglianza e audit dei programmi cofinanziati dall'Unione europea”.
In particolare, secondo l'Autorità, “le parti, coordinandosi a livello di network, hanno presentato delle offerte economiche differenziate per i vari lotti in gara, secondo uno schema comune che appare indicativo di dinamiche concertative.
Più precisamente questi soggetti, pur presentando sostanzialmente sempre un’offerta tecnica equivalente tra i diversi lotti, hanno presentato in alcuni lotti offerte economiche con ribassi tra il 30 e il 35%, mentre in altri lotti le offerte sono risultate decisamente inferiori (con ribassi del 10-15% circa).
Particolarmente significativo è il fatto che le offerte con sconti più elevati di tali soggetti non si sono mai sovrapposte. Tale differenziazione delle offerte economiche, anche alla luce dell’attività istruttoria svolta, non è spiegabile se non nell’ottica di un disegno spartitorio, finalizzato ad annullare tra tali soggetti il confronto concorrenziale per ciascun lotto di interesse”.
L’anomalia del confronto concorrenziale rilevata dall'AGCM ha assunto i contorni di un’intesa restrittiva della concorrenza sub specie di pratica concordata, “con la finalità di condizionare gli esiti della gara Consip, attraverso l’eliminazione del reciproco confronto concorrenziale e la spartizione dei lotti da aggiudicarsi, in violazione dell’articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione europea”.
Del caso oggetto del procedimento sanzionatorio in questione, unitamente ad altre fattispecie di alterazione della concorrenza negli appalti pubblici, si fornirà adeguata trattazione nell'iniziativa di Paradigma “Problematiche anticoncorrenziali negli appalti pubblici” che avrà luogo a Milano il 21 novembre.
All'iniziativa prenderanno parte autorevoli esperti della materia, tra i quali il Pres. Roberto Chieppa, Segretario Generale dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, e il Cons. Claudio Contessa, membro della V Sez. (Sezione competente in materia di appalti pubblici) e dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, nonché esperto giuridico della Presidenza del Consiglio dei Ministri.