Qualcosa di più grande di noi
Il progetto è subito detto: creare un grande Expo, in tridimensionale, dove fare Meeting, Workshop e Networking per tutte le Comunità che ruotano intorno all’Ecosistema IBM i.
A partire da Marzo/Aprile siamo diventati improvvisamente tutte Start-up, siamo diventati tutti "naufraghi".
La circostanza della pandemia, ci chiede di essere più consapevoli del valore di quello che avremmo fatto, magari per abitudine.
Ma è in questi momenti che ci vogliono visione, forza interiore, grinta, determinazione.
Abbiamo conosciuto il significato di una parola poco usata finora: resilienza, cioè far diventare questa occasione, un’occasione di trasformazione.
A volte le difficoltà non sono solo macigni ma si possono trasformare in trampolini. Ma da soli non ce la si fa.
Non puoi non metterti insieme ad altri: questo permette di conoscere meglio se stessi, cogliere nuove opportunità, esprimere tutto il proprio potenziale umano.
Abbiamo accettato la nuova sfida della realtà di ricominciare dall’inizio, e ci siamo fatti 2 domande:
- È possibile ricreare un luogo d’incontro che riproduca un’atmosfera quasi reale?
- C’è una tecnologia che “sfida” la realtà?
La fisicità è sempre segno di qualcosa che vive già dentro di noi (che può esprimersi in modi diversi).
La realtà virtuale "immersiva" consente l’esplorazione interattiva di ambienti, luoghi e spazi, avviando esperienze sensoriali che mescolano l’aspetto informativo alla dimensione ludica.
In che senso è un nuovo modo di approcciare il mercato?
I Clienti entrano in una nuova esperienza, una passeggiata verso di noi, in cui sono liberi di visitare, liberi di conoscere un po’ del nostro mondo. E liberi di sceglierci.
E’ come se là fuori ci fosse la fiera mondiale del mio settore, non ci andrei? E se potessi passeggiare in questa fiera da casa mia?
Un’esperienza immersiva che farà tornare e ritornare chiunque la provi.
Una scommessa, un investimento, un rischio. Ma anche un progetto visionario, incredibile, entusiasmante.
Non siamo eroi, ma persone fortunate, che si sono ritrovate in una situazione a cui hanno risposto “sì” e hanno così potuto costruire qualcosa di unico.
Non si tratta soltanto di un evento, ma è la costruzione di qualcosa di più grande, che difficilmente, da soli, si sarebbe in grado di mettere in opera.
Qui c’è in ballo la rappresentazione di una “comunità di comunità”, che si riappropri di quel sano orgoglio per una piattaforma che, da oltre 30 anni, unisce 5 continenti e fa lavorare meglio il mondo.
Dentro queste comunità ci sono persone splendide, storie incredibili, capitani d’impresa coraggiosi.
È questa cultura che vogliamo sostenere e rilanciare, che vive solo se si comunica.
L’Expo che stiamo costruendo è un grande spazio virtuale che legherà di più le persone, perché esse scopriranno, esplorandolo, la “convenienza” di mescolarsi e di far parte di questa immensa famiglia.
“Ci vuole qualcosa di nuovo per ripartire”
ci siamo detti… qualcosa che abbatta le dimensioni - spazio-tempo cui eravamo abituati, qualcosa che scuota l’immaginazione e apra una prospettiva nuova.
Questo qualcosa dev’essere un luogo dove poter radunare la nostra Community e re-incontrare tutti. Un luogo dove moltiplicare conoscenze e relazioni. Una nuova “casa-comune” a disposizione di tutto l’Ecosistema IBM i.
Il mio discorso all’inaugurazione del 21 Luglio 2020
#grazie
Innanzitutto vorrei ringraziare tutti voi che state partecipando in questo modo inedito.
La fisicità è manifestazione di qualcosa che vive dentro di noi, che può esprimersi in modi diversi.
Auguro a voi, come a me, di poter fare un’esperienza nuova, che ci permetta di crescere sotto tanti punti di vista.
Poi ringrazio gli Sponsor che, come Ulisse, ci hanno seguiti oltre le colonne d’Ercole di quest’avventura.
#prospettiva
La nostra è stata una follia che oggi diventa realtà.
Vedete, gli inconvenienti saranno tanti, ma è la totalità ciò a cui guardare, alla visione d’insieme, alla nuova prospettiva che oggi inauguriamo.
Ci voleva un’idea che legasse di più le persone e moltiplicasse le relazioni.
#resilienza
Cosa è successo e come siamo arrivati a questa scelta?
Con il Covid, il nostro già saputo è saltato per aria.
Abbiamo scoperto come l’improbabile governi le nostre vite, noi che viviamo nell’illusione del controllo.
Ma se ci ripieghiamo su di noi, troviamo tutti i problemi del mondo.
Allora occorre andare oltre la nostra pigrizia, andare oltre la nostra sicurezza personale.
C’è bisogno di gesti oltre l’ostacolo, in cui perdiamo noi stessi, ma che ci ridonino speranza, fiducia, energia.
#curiosità
Negli stand troverete la possibilità di scaricare documentazioni, vedere video, chattare con gli espositori, inviare email con allegati.
Nei desk informativi (fisso e mobile) potrete guardare dall’alto la fiera, tele-trasportarvi nello stand che desiderate oppure andare direttamente nella Sala Convegni.
Siate curiosi e aperti con gli altri: così, forse, anche il business non si fermerà.
Un abbraccio virtuale a tutti e a ciascuno.
Guglielmo Maffeis