A QUALE VOCE DAI RETTA?

Sono tante le voci che si esprimono dentro di noi. Alcune incoraggiano, altre frenano e tutte sono utili a formare la nostra umanità. Tutte, nessuna esclusa! Se anche solo una voce fosse in qualche modo messa da parte, significherebbe escludere parte del nostro essere.

Quindi, se ti va di seguirmi ancora un momento, cominciamo col fare una carrellata delle voci più gettonate. E per farla semplice faccio riferimento a quelle che personalmente mi rappresentavano (e a volte ancora lo fanno) e che rappresentano molte delle persone che incontro durante le coaching e i corsi.

• Quando avrò una laurea potrò dare significato alla mia professione
• Se avrai il riconoscimento della tal persona potrai sentirti finalmente importante
• Solo quando pubblicheranno il mio articolo sulla tal rivista, potrò finalmente dire di essere qualcuno
• È il denaro che mi manca, altrimenti mi sarei già regalato un percorso di coaching
• Solo quando avrò un figlio potrà definirmi madre
• Solo se ti comporti seriamente le persone di crederanno
• Solo se penserai in maniera logica potrai … solo quando sarai più creativa sarà possibile che …

«Solo se» Chi non ha avuto o ancora ha un “solo sé” che di tanto in tanto gli sussurra all’orecchio?

È una voce importante, che possiamo decidere di ascoltare e seguirne le indicazioni riempiendoci di rimpianti, o che può diventare la leva per la felicità.

Dunque, come sempre, la questione è: a chi voglio dar retta? Quale voce voglio ascoltare? Perché lì troveremo sempre la nostra esperienza.

E oggi con te voglio fare un passo in più, ed è quello di prendere in considerazione il fatto che sarà giusta e perfetta qualunque decisione prenderai, perché l’hai presa tu. E siccome sei un essere senziente e divino, certamente ha un senso se lo hai fatto.

Forse vuoi restare ancora un po’ nella difficoltà? Va bene! Non è stupido o insensato farlo. È stupido credere che sia stupido e senza senso

Eppure, quasi certamente ci sarà qualcuno che dirà di non fare una determinata scelta, che non funzionerà, che fallirai quasi certamente. Anche questo appartiene al meraviglioso gioco della vita e sarà un momento di riflessione. Perché è possibile che non abbia senso per lui o lei, ma potrebbe averlo per te, e solo agendo lo scoprirai

Sia ben chiaro: parlo di scelte etiche, che non danneggiano o in qualche modo mettono in pericolo la nostra vita e quella delle persone intorno a noi. Ci tengo a sottolinearlo!

Tornando alle decisioni, tutte producono un risultato del quale ti dovrai assumere tutta la responsabilità e che potrai modificare tutte le volte che desideri.

Pensa questo e se ti va fanne uno dei tuoi mantra: La vita “è” sperimentazione! E anche i “solo se” possono aiutare e contribuire a ricordarci che spetta sempre e solo a noi decidere cosa farne della nostra vita.

Ecco, forse è proprio questo il nodo da sciogliere per scoprire che l’ego e lo spirito, la materia e l'anima o come li vuoi definite, hanno una loro logica, senza inganni e dubbi

Cominciamo col dire che sono uno l’opposto dell’altro. Non uno peggiore e l'altro migliore. Semplicemente hanno logiche differenti che danno risultati differenti. Conoscere le logiche di ciascuno dei due è smettere di mettere lo sporco sotto il tappeto.

Si può fare? A mio parere è necessario farlo se vogliamo davvero entrare nell'era della felicità. Questo è uno dei fondamentali sui quali si appoggia l'intero percorso dell'Academy SpiritualCoach®: la conoscenza di sé stessi per interrompere la catena della separazione e vivere una vita davvero più felice e piena, in ogni senso e direzione.

E se già lo sai e sei felice, allora sai che un promemoria è sempre buona cosa

Oggi, o domani o quando ti vorrai, sperimenta cosa vuol dire assumersi la responsabilità della propria vita in leggerezza. Fai quello che decidi di essere, con una piccola variante, che se non ti piacerà il risultato, ora sai che potrai scegliere diversamente!

E se vorrai un aiuto, mi trovi disponibile.