Qualità e sicurezza: due facce della stessa medaglia.
Nelle ultime settimane mi è capitato, forse più spesso del solito, di affrontare il tema della Sicurezza - e la maiuscola non è casuale - allargando il discorso a considerare anche tutta la filiera a monte del produttore stesso, non solo a partire dal produttore per arrivare al cliente finale.
La mela può essere bacata già sull'albero
A pensarci bene, siamo abituati a considerare la qualità di un prodotto valutando le sue prestazioni, il suo prezzo, la sua durata. Ma in quanti possono affermare di essere andati oltre, di aver "aperto" fisicamente un prodotto e di aver analizzato "come" un prodotto sia stato costruito o assemblato? E ancora, quanti possono affermare di aver "aperto" un prodotto e aver analizzato con che tipo di componenti fosse stato realizzato?
Ciò che può sembrare una fobia, ad una prima lettura, è in realtà una delle problematiche più complesse da gestire a livello di Vendor. Sempre rimanendo nel campo delle analogie alimentari: come reagireste se, al ritorno del supermercato, vi doveste accorgere che la mela appena acquistata, che in negozio luccicava invitante, avvolta nella sua confezione protettiva, era in realtà bacata?
Tornando al mondo della tecnologia: condivido, con chi abbia voglia e tempo di leggere queste righe, un articolo a firma del collega Carl Trotzig che illustra come, in Axis Communications, l'attenzione per questi temi sia maniacale, così da poter offrire "all'altra faccia della medaglia" prodotti e soluzioni non solo siano stati concepiti per essere "sicuri by design", ma che tali siano rimasti anche dopo aver lasciato i nostri stabilimenti.