Quando la paura di scegliere diventa bloccante

Quando la paura di scegliere diventa bloccante

"𝚀𝚞𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚏𝚒𝚗𝚊𝚕𝚖𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚖𝚒 𝚜𝚎𝚖𝚋𝚛𝚊 𝚍𝚒 𝚊𝚟𝚎𝚛 𝚏𝚊𝚝𝚝𝚘 𝚕𝚊 𝚜𝚌𝚎𝚕𝚝𝚊 𝚐𝚒𝚞𝚜𝚝𝚊, 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚊𝚜𝚜𝚊𝚕𝚒𝚝𝚊 𝚍𝚊 𝚖𝚒𝚕𝚕𝚎 𝚍𝚞𝚋𝚋𝚒, 𝚖𝚒 𝚜𝚊𝚕𝚎 𝚕'𝚊𝚗𝚜𝚒𝚊 𝚎 𝚜𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚊𝚗𝚌𝚘𝚛𝚊 𝚞𝚗𝚊 𝚟𝚘𝚕𝚝𝚊 𝚑𝚘 𝚜𝚋𝚊𝚐𝚕𝚒𝚊𝚝𝚘 𝚊 𝚜𝚌𝚎𝚐𝚕𝚒𝚎𝚛𝚎. 𝙲𝚘𝚖𝚎 𝙶𝚒𝚞𝚕𝚒𝚊 𝚎̀ 𝚞𝚜𝚌𝚒𝚝𝚊 𝚍𝚊 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚘 𝚌𝚒𝚛𝚌𝚘𝚕𝚘 𝚟𝚒𝚣𝚒𝚘𝚜𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚕𝚊 𝚐𝚎𝚝𝚝𝚊𝚟𝚊 𝚗𝚎𝚕𝚕𝚘 𝚜𝚌𝚘𝚗𝚏𝚘𝚛𝚝𝚘".

L'ansia da scelta è uno di quei blocchi che riesce davvero a gettare nello sconforto chi la vive.

Giulia, 32 anni, brillante chimica, era bloccata nella scelta tra due progetti libero professionali.

Quando era finalmente convinta di averne scelto uno bastava pochissimo per essere assalita dai dubbi, ripensarci e cambiare, per poi ripensarci.

Una sorta di limbo da cui non riusciva a uscire.

Come mai?

Commetteva un errore che tante persone fanno: leggeva ogni emozione incoerente con la sua scelta come la prova schiacciante dell'aver sbagliato a scegliere.

Così quando intraprendeva un progetto, se sentiva anche una vaga nostalgia dell'altro entrava in ansia dicendo a sè stessa che quella nostalgia era la prova del suo preferire l'altra strada.

Qual è stata la soluzione per lei? mettere a fuoco che un'emozione serve per segnalarci qualcosa di cui abbiamo bisogno.

La nostalgia significa che ci manca qualcosa che ci siamo lasciati alle spalle e che quel qualcosa ha un valore per noi.

Tuttavia, è ben diverso questo pensiero da: "la nostalgia vuol dire che ho sbagliato tutto".

Del vecchio progetto, Giulia rimpiangeva il contatto con le persone ma non rimpiangeva affatto tutta la parte commerciale e di vendita molto lontana da lei.

Il nuovo progetto vedeva più soddisfatto il lato creativo, progettuale ma la vedeva meno a contatto con le persone.

Qual è la scelta giusta?

Quella che soddisfa i bisogni più importanti per noi in quel momento di vita. Il pezzo che però è importante mettere in conto è che difficilmente una scelta potrà soddisfare la totalità i nostri bisogni.

Qualcuno resterà indietro, verosimilmente quelli meno rilevanti. Così se ogni tanto ci prende un po' di nostalgia o in certi momenti rimpiangiamo il nostro vecchio lavoro non necessariamente stiamo avendo la prova dei nostri errori; stiamo dicendo a noi stesse che in quel momento preciso sentiamo il bisogno di qualcosa che l'altro lavoro era in grado di soddisfare di più...ma questo vissuto da solo non basta per dire che abbiamo sbagliato e dobbiamo ri mettere in discussione le nostre scelte.

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