Quanto costerà l'energia?

Meglio fissare o andare a mercato?

Assodato che:

- in Italia siamo e saremo dipendenti da terzi per l’approvvigionamento di gas naturale,

- l’LNG sarà sempre più un driver nella formazione del prezzo del gas,

- per lungo tempo (lustri) le centrali a gas naturale (CC) rimarranno tecnologia marginale dominante in Italia, saranno quindi determinanti per la formazione del prezzo dell'energia elettrica.

Date per valide le ipotesi sopra, riporto la filiera di formazione del prezzo dell’energia elettrica sui dati 2024 (slide didattica), tutto convertito/riportato in €/MWh.

L'entità dello spread tra prezzo dell'energia elettrica e costo della materia prima di partenza (l'Henry Hub nella slide) è tale che anche variazioni importanti, a salire o a scendere, dello stesso indice di partenza (HH) comporteranno variazioni % marginali del prezzo finale dell’energia elettrica. Lo stesso si può dire per le altre voci che compongono lo spread, ma, in primis per il trasporto, non essendo agganciate a contratti indicizzati a lungo termine, saranno maggiormente in balia di azioni speculative qualora vi fossero tensioni.

Guardando al PUN la nostra dipendenza dall’LNG comporterà:

1) stabilità dei prezzi del gas naturale e quindi dell’energia elettrica,

2) una fortissima resistenza al ribasso, quasi un muro invalicabile, attorno ai 95 €/MWh (prezzo che si avrebbe con HH a 2 €/MWh, - 70% rispetto ad oggi, già molto basso)... Purtroppo non vedremo più i prezzi ante 2021 (sull'energia elettrica c'è anche lo zampino delle quote CO2... Articolo quote CO2).

I prezzi forward discretamente rassicuranti che propongono i fornitori confermano il punto 1) ma guardando in “alto” se è vero che si possono fare “solide” valutazioni basate sui fondamentali, esistono anche diverse variabili esogene – per citarne una: situazione politica internazionale - che potrebbero scatenare azioni speculative. Esiste quindi il reale rischio di passare altri momenti complicati come accaduto non molti anni fa.

Ad oggi, la mia posizione è quella di suggerire strategie di approvvigionamento che comprendano delle coperture su volumi più o meno importanti, questo in funzione della propensione al rischio del Cliente.

Tu come la vedi?

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