Resilienza e problem solving, in un momento d'emergenza.
Prime due settimane: momento ‘Orgoglio nazionale’. Ora, richieste a gran voce risposte decise, data la scarsa capacità di far rispettare le regole.
Pregi e difetti, in momenti di emergenza e tensione, vengono al pettine.
Resilienza e problem solving nascono dalla capacità di concentrarsi sulle cose importanti, mettendo temporaneamente in secondo piano tutto il resto.
Abnegazione.
In questo momento, serve ‘scordarsi’ di ciò che eravamo fino a poche settimane fa per rispondere in modo efficace alle mutate condizioni.
Non ci vuole un genio, o forse sì.
Einstein disse:
“I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati.”
Cosa fondamentale, in una fase di cambiamento, non è aggrapparsi ai comportamenti e alle abitudini, ma ai principi che guidano le nostre azioni.
Non siate ‘gelosi’ di ciò che avete sempre fatto, ma custodite con cura ciò che vi caratterizza come persone, se questo ha un valore positivo, e approfittatene per rimettere tutto in discussione, se la paura e l’incertezza vi hanno fatto capire che stavate sbagliando qualcosa.
Distrutto il castello di carte la fuori, o che ci siamo costruiti, rimane solo la parte più intima e onesta di noi stessi.
La ricostruzione parte da qui.
Quindi, qualunque forma abbiano le cose, che siano case, rapporti sociali, economia, ricordatevi di ciò che davvero ne costituisce il senso, l’essenza.
Nei momenti di difficoltà, insomma, si torna ai fondamentali.
E si ricostruisce immaginando da capo tutto, o parte di esso, secondo nuove linee.
Serve la capacità di impugnare una manciata di certezze per esprimere in modo nuovo noi stessi e la socialità che ci caratterizza. In modo nuovo, perché questo è un reset. E molto andrà cambiato.
SHOWin3D Creator - 3D RT, XR & Metaverse Enthusiast
4 anniConcordo in pieno. Personalmente ritengo indispensabile scrollarsi di dosso gli inutili pensieri pessimistici e prendere atto che ormai il casino c'è e ce lo teniamo, detto questo dobbiamo provare a cambiare gli schemi per trovare un modo per riprendersi quanto prima.