Rifiuti come risorsa e impegno sociale, intervista a Elena D'Aquanno

Una vita spesa come consulente ambientale per aiutare aziende pubbliche e private a smaltire correttamente i rifiuti, quella di Elena D'Aquanno, da sempre impegnata nel settore del recupero dei materiali di scarto e attiva nel sociale.

Ospite del programma Story time, in onda su Radio Italia 5, l'imprenditrice a capo della Foredmetal Srl, azienda specializzata nella gestione dei rifiuti, ha raccontato come abbia deciso di intraprendere questa carriera dopo aver intuito le gravi problematiche del settore e la necessità di trovare soluzioni per garantire il funzionamento dell'economia circolare: “Avevo capito che i rifiuti qui in Italia sono un problema e lo erano già all'epoca, ma che potevano essere una risorsa. Quindi mi sono documentata molto, ho cominciato a capire cos'è un rifiuto, cos'è il ciclo dei rifiuti e come vanno smaltiti in maniera corretta.”

Prima come consulente, poi attraverso la sua società, nata nel 2016, Elena ha messo la sua professionalità al servizio di quelle aziende, sia pubbliche che private, che hanno abbracciato la filosofia green.

Sono sempre di più, infatti, le realtà che la contattano per apprendere come valorizzare i propri rifiuti, immettendoli sul mercato e recuperandoli anche per trarne un vantaggio economico: “Offriamo la nostra consulenza per la creazione di impianti di recupero in base alla natura del territorio e alla quantità di rifiuti prodotti. Ogni rifiuto, se sottoposto ad adeguata lavorazione, può diventare una risorsa.”

Tante le difficoltà affrontate nel suo percorso professionale, ma coraggiosamente superate in un settore in cui la presenza femminile è ridotta, non solo in Italia ma anche nel resto d'Europa.

Ed è proprio alla sua esperienza di donna in carriera che si lega l'impegno sociale di Elena, nominata capo dipartimento per le pari opportunità e le politiche sociali del movimento Progetto Italia: “Ho incontrato persone che mi hanno dato fiducia per tutto quello che riguarda le problematiche delle donne nel mondo del lavoro e soprattutto di quelle che intendono mettersi in proprio. Cerco sempre di spronare le donne ad avviare progetti imprenditoriali in quei settori che sono ancora prettamente maschili, proprio come ho fatto io; prima lavoravo nella logistica e adesso nel settore ambiente. Più siamo e più possiamo rappresentare una svolta, ma finché rimaniamo in poche saremo sempre una minoranza.”

L'attivismo in difesa dei diritti delle donne si sviluppa non solo attraverso il supporto morale, ma anche nel fornire strumenti adeguati per affrontare il mondo del lavoro; per esempio, spiegando come gestire un'azienda o come aprire una partita IVA: “Mi adopero molto affinché tante differenze di genere, che ancora sono molto presenti in Italia, vengano piano piano superate.”

Una grande forza di volontà, tenacia nel perseguire gli obiettivi e una mente al servizio di chi ha più bisogno, queste sono le direttrici lungo cui Elena D'Aquanno ha deciso di condurre la sua vita, ricevendo fiducia e numerose conferme. Al di là del ruolo di imprenditrice, di esperta ambientale e del suo impegno sociale, emerge la figura di una donna forte e piena di inventiva, appassionata di comunicazione e guidata da importanti valori e nobili intenti.

                                                                                                     Stefania Arinisi